Buio a mezzogiorno.

Traduzione di Giovanni Fletzer. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1955, cm.14x21, pp.398, 21 tavv.bn.ft. legatura editoriale in tutta tela. Coll.Le Scie.

Traduz.di Giorgio Monicelli. Introduz.di Ugo Berti Arnoaldi. Milano, Mondadori Ed. 1992, cm.11x18, pp.309, brossura, copertina figurata a colori. Collana Oscar Narrativa,1227.

Traduzione di Giorgio Monicelli. Milano, Mondadori 1952, cm.15x21, pp.406, legatura editoriale con sovracoperta figurat a colori.

Venezia, Ediz.Marsilio 1993, cm.22,5x30, pp.159, 158 ill.e tavv.bn.e col.nt. legatura ed. sopracop.fig.a col. (altra copia con mende alla cop.e al dorso € 24,00).

Palermo, Palumbo Editore 1975, cm.14x22, pp.197,(9), 32 foto in 16 tavv. in bn.ft., brossura, cop.con bandelle. (dorso insolato.) Coll.Problemi-Libri,9.

Copertina di A.Baita. Bologna, Edizioni Capitol 1973, cm.14,5x23, pp.140, legatura editoriale. Coll.Olimpica.

Roma, Datanews 2001, cm.13x21, pp.78, brossura copertina figurata. Biblioteca. Si poteva evitare la Seconda guerra mondiale? E Mussolini che ruolo ebbe nelle "grandi manovre" della diplomazia volte a prevenire il conflitto? A questa ed a molte altre domande cerca di rispondere quest'opera. L'autore ricostruisce la complessa dinamica dei rapporti tra Mussolini e la Gran Bretagna, che procedettero attraverso una prassi di relazioni diplomatiche "non formali", mediante contatti diretti tra il dittatore italiano e gli statisti inglesi (Chamberlain e Churchill, soprattutto). I documenti del Foreign Office e dell'Archivio del primo ministro, analizzati dall'autore, permettono di ricostruire, con retroscena importanti, i veri rapporti tra Londra e Roma fino all'entrata in guerra dell'Italia.