Luigi Pulci e Francesco di Matteo Castellani. Novità e testi inediti da uno Zibaldone Magliabechiano.

Cambridge, Syndics of the Fitzwilliam Museum 1970, cm.25x22,5, pp.88, 74 figg.bn.ft. brossura cop.fig. testo in inglese.

Galleria d'Arte Moderna Farsetti. Focette,11 luglio-3 agosto 1981. Cortina d'Ampezzo,8-25 agosto 1981. A cura di Piero Pacini. FirenzeLibri 1981, cm.22,5x23, pp.nn.21,con ill.bn.e X tavv.a col.ft. legatura ed. sopracop.fig.a col. Coll.FarsettiArte. Selezione,1. Ediz.in 1200 esemplari numerati.

Mit über hundert, meist ganzseitigen, Abbildungen. Düsseldorf u. Leipzig, Karl Robert Langewiesche Verlag 1911, cm.19x26,5, pp.XVI,96,XI,(5), 116 ill, in bn.ft. e alcuni disegni in bn. in append., brossura, cop.ornata. (mende alle estremità del dorso, cop. e dorso parzialmente insolati.) 31. - 47. Tausend.

Venezia, Marsilio 2006, cm.15,5x21,5, pp.192, brossura copertina figurata a colori. Nel melodramma di Sette e Ottocento sono frequenti i personaggi che entrano in scena recando un libro, immersi nella lettura, avvinti dal demone del romanzo. Questi "lectores in musica" indossano panni diversi: filosofo ignorante, studente sciocco, Don Chisciotte, preziosa, maestra, Armida immaginaria. Portano sulle tavole teatrali i dibattiti culturali e le tensioni sociali del proprio tempo. Si prestano a diventare catalizzatori di questioni antiche (la falsa erudizione), di polemiche attuali (la lotta contro il pensiero dei libertini) e si fanno testimoni della rivoluzione della lettura che si realizza a cavaliere dei due secoli. Ma su tutti prevalgono le romanzesche, divoratrici di romanzi che usano il libro come emblema di emancipazione dalle strette della cultura maschile. I lectores abitano i lavori dei grandi autori di teatro (Goldoni, Gozzi, Da Ponte, Romani, Ferretti) e con le loro pazzie seducono i compositori maggiori (Salieri, Mozart, Rossini, Donizetti).