Bottino di guerra.

Traduz.di Paola Merla. Milano, Tea Ediz. 2004, cm.15x21,5 pp.303, legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori. Coll.La Gaja Scienza,658. Jack Aubrey è stato espulso dalla Royal Navy, per un crimine che non ha commesso, ma può contare sull'aiuto dell'amico Sthephen Maturin, che ha acquistato per lui la "cara, vecchia" Surprise. Insieme, i due salpano per un viaggio che, se andasse a buon fine, potrebbe restituire l'onore ad Aubrey e si trovano subito di fronte la Spartan, la fregata americana sfuggita loro poco tempo prima. La fortuna dà una mano a Aubrey, che riesce a catturare la Spartan. Per Jack il ritorno in Inghilterra è un trionfo, ma le sue speranze di essere reintegrato nella marina sono ancora assai scarse. Soltanto una vittoria con una nave di forza pari alla sua potrebbe fargli ottenere il perdono reale. E l'occasione finalmente si presenta.

A cura di Giuseppe Appella, Mario Quesada. Matera,24/6-30/9/1989. Roma, De Luca Ed. 1989, cm.23x27, pp.190, 16 tavv.a col.e num.bn.nt. brossura cop.fig.

Memorias present.nell'Adunanza da A.Forti del 14/6/1908. Venezia, R.Ist.Veneto di Scienze, Lettere ed Arti 1908, cm.24,5x34,5, pp.39, 4 tavv.bn.ft. brossura Coll.Memorie del R.Ist.Veneto di Scienze, Lettere ed Arti,28,fasc.3.

Incise da Bartolomeo Pinelli. Presentate da Mario Stefanile. Napoli, Fausto Fiorentino 1967, cm.32,5x23, pp. legatura editoriale in mezza pergamena. Ristampa dell'edizione del 1823.