Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta.

Con l'aggiunta "Dei bozzetti della vita italiana". Nuova edizione con illustrazioni ricavate in parte dalle opere pittoriche dell'A. Firenze, G.Barbèra Editore 1899, 3 volumi. cm.12,5,x18,5, pp.VII,399,XII,492,377, 26 tavv.bn.ft. rilegg.in tutta tela, titoli in oro ai dorsi. Ricordi del patriota e uomo di stato torinese (1798-1866), scritti per gl'Italiani "ancora da fare", che rimasero incompiuti (si fermano al 1846 e furono pubblicati postumi nel 1867). Vi figura anche una nota biografica ai Ricordi, scritta da Matteo Ricci (1846-47).

Prefaz.di Michele Prisco. Con illustraz.dell'Autore. Pordenone, Ediz.Studio Tesi 1992, cm.14x23, pp.XIII,257, ill.bn.nt. brossura con bandelle, cop.fig.a col. Collez.Biblioteca,133.

Preceduti da uno studio di M.Tabarrini intorno alla vita e le opere dell'Autore. Milano, Ist.Editoriale Italiano s.d.ma c. anni '30, 2 voll. cm.12,5x19, pp.358, 1 tav.bn.in antip. legatura editoriale in tutta tela, titoli in oro al dorso e al piatto anteriore. Coll.Classici Italiani,22,23. Fregi di Duilio Cambellotti.

Italia, s.e., gennaio 1846, cm.11x15,2, pp.(4),100,XXVI, rilegatura coeva cartonata, dorso quasi interamente mancante. Esemplare privo dell'ultima carte bianca.

Castelforte, Grafiche Emmegi 2004, cm.15x21, pp.280, ill.bn.nt., brossura.

Roma, Newton Compton Ed. 1999, cm.15x23, pp.314, 13 tavole bn.ft. legatura editoriale, sopracoperta fig. Coll.I Volti della Storia,45.

Pubblicati per deliberazione della Camera dei Deputati. Roma, Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo 1976, cm.17,5x26,5, pp.532, brossura.

Milano, Rizzoli Editore 2003, cm.13,5x19, pp.129, legatura ed. sopracop.fig. a col. Una vecchia, grande valigia d'altri tempi - contenitore non solo di vestiti, calze e scarpe, trasgressioni, felicità e dolori - accompagna le vacanze di un gruppo di bambini prima, di ragazzi poi e infine di adolescenti. Tra l'ironico e l'ingenuo i racconti ripercorrono villeggiature e viaggi al mare, in montagna, in campagna: minime storie di famiglia, in ciascuna delle quali c'è un sussulto che crea un piccolo scompiglio nell'ordinato o monotono scorrere dei giorni. Prima o poi si apre, insomma, nelle quotidiane e compatte certezze, uno squarcio che lascia intravedere ai giovani protagonisti un altro mondo: quello diverso, distante e indecifrabile degli adulti.