Le droghe. Indice:
-Pietro di Mattei. Che cosa deve intendersi per stupefacente.
-Franco Dordoni. L'evoluzione strutturale dei morfinici e degli stupefacenti.
-Lino Businco. Le applicazioni terapeutiche degli stupefacenti.
- Tullio Bazzi. Aspetto psichiatrico e trattamento dei tossicomani.
-Adalberto Pazzini. Le droghe nella storia e nei culti.
-Tullio Benigno. I reati connessi agli stupefacenti nella nostra legislazione.....

Vicenza, Neri Pozza Ed. 1976, cm.15,5x21, pp.248, brossura sopraccoperta figurata. Collana di Varia Critica,XXVIII.

Firenze, Sansoni Ed. 1963, cm.14x22, pp.282, brossura sopraccoperta figurata. Coll.Critica e Storia.

Contiene interventi di Sergio Pautasso, Mario Spinella, Giulio Cattaneo, Ottavio Cecchi, Giuliano Manacorda, Michele Rak, Giancarlo Ferretti, Maurizio Cucchi, Elio Pecora, Ugo Ronfani, Ennio Cavalli, Giacinto Spagnoletti, Mario Praz e Ruggero Guarini. Firenze, Sansoni Editore novembre 1980, cm.17x24, pp.127, brossura (timbro dell'Editore al frontesp.ma copia in ottimo stato). Coll.I Quaderni di Ulisse, , a.XXXIV, fasc.90.

Milano, Rizzoli Ed. 1977, cm.11x19, pp.388, legatura ed.cofanetto. Coll.Gli Italiani.Collana storica diretta da Indro Montanelli.

Roma-Milano, Nuova ERI-Mondadori 1992, cm.14,5x21,5, pp.293, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori.

Traduz.di Tullio Dobner. Milano, Rizzoli Ed. 1992, cm.14x22, pp.550, brossura copertina. Coll.La Scala.

Roma, Editori Riuniti 1988, cm.15x22,3, pp.LV,(1),318,(2), legatura ed. cartonata, titoli al dorso, sopraccoperta fig. a colori. Coll. Albatros. Il romanzo racconta i destini degli ultimi rappresentanti di una famiglia oligarchica decaduta nella Buenos Aires peronista degli anni Cinquanta, intercalati con la tragica storia dei seguaci del generale Lavalle, che da sconfitti trasportarono il cadavere del loro comandante fino in Bolivia nel 1841. Da un lato, la cronaca di un amore, quello fra il malinconico Martino e la misteriosa Alessandra, una relazione intensa e tormentata, con l'algida diciottenne incapace di sottrarsi a un atroce destino: la predisposizione genetica della sua famiglia alla pazzia. Dall'altro l'atmosfera nella quale si dibattono gli altri protagonisti: con le ossessioni paranoiche del padre di Alessandra che racconta (un vero e proprio romanzo nel romanzo) di un'implacabile setta di ciechi che governerebbe il mondo e le speranze di Bruno (il confidente dei due innamorati, nonché alter ego di Sabato).

Bologna, Atesa Editrice 1983, cm.16x22, pp.IV,230, legatura editoriale, titoli in oro al piatto anteriore e al dorso. Ristampa anastatica dell'ed. di Città di Castello, Tipografia dello Stabilimento S. Lapi, 1891. Vicende storico-politiche attraverso le varie dominazioni e Signorie. In appendice inoltre interessanti note di toponomastica cittadina.