CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions

De captivitate ducis Iacobi.

Author:
Curator: Edizione critica, traduzione e commento a cura di Attilio Grisafi.
Publisher: Sismel Edizioni del Galluzzo.
Date of publ.:
Series: Coll. Teatro Umanistico, 12.
Details: cm.16x24, pp.LXXIV,104, brossura copertina figurata con bandelle. Coll. Teatro Umanistico, 12.

Abstract: Il De captivitate ducis Iacob è una tragedia latina in versi scritta da Laudivio Zacchia e dedicata a Borso d'Este, probabile committente dell'opera. La vicenda ripercorre le ultime tappe della vita di Iacopo Piccinino, allora noto e temuto capitano di ventura, assassinato a Napoli nel 1465 per ordine di Ferrante d'Aragona e con la complicità del duca di Milano Francesco Sforza. La composizione del De captivitate ducis Iacobi è riconducibile al rinnovato entusiasmo per gli studi sulle tragedie di Seneca che influenzarono profondamente la scrittura di Laudivio. Dal punto di vista drammaturgico, il De captivitate rivela numerose analogie con la tragedia antica: la suddivisione in cinque atti, il ruolo dei cori, la polimetria, la presenza di personaggi ricorrenti, quali, ad esempio, il consigliere o il messaggero. Non mancano tuttavia soluzioni originali, come la trasposizione in scena dello stesso duca Borso d'Este, che richiama le forme della sacra rappresentazione medievale e la rottura delle unità di tempo e di luogo. Il De captivitate ducis Iacobi è tràdito da un unico codice, conservato presso la Biblioteca Estense di Modena. Il testo critico qui presentato è corredato di traduzione a fronte, la prima in lingua italiana, ed è accompagnato da note di commento.

EAN: 9788884505170
ConditionsUsato, come nuovo
EUR 40.00
-42%
EUR 23.00
3 copies
Add to Cart

Recently viewed...

Traduzione di Donatella Bisutti. Con testo francese a fronte. Milano, Mondadori 2001, cm.12x18, pp.105, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll. Lo Specchio. Il corpo è un universo, e nella meraviglia dei suoi labirinti si annidano il senso e il non-senso, la grandezza e la miseria delle nostre esistenze. Di questo parla Bernard Noel in questa raccolta di prose e lirica, il suo primo libro, uscito nel 1958 e ora per la prima volta tradotto in italiano, che, a distanza di decenni, risalta nella sua forza con ulteriore acquisizione di spessori.

EAN: 9788804494294
Usato, molto buono
EUR 9.30
-24%
EUR 7.00
Last copy