Storia della poesia latina.

Milano Bompiani 2005, cm.12,5x19, pp.150, br.cop.fig.a colori. Coll.Tascabili Bompiani 945. Il libro si compone di cinque racconti, compiuti e perfetti in se stessi. I primi quattro si svolgono a Roma tra il 1940 e il 1945; l'ultimo è un breve e coinvolgente giallo. In tutti scorre l'amara coscienza di quanto sia "sporca" la guerra, che oggi come ieri degrada noi umani a bestie senza sentimento né ratio, sradicandoci dalla nostra umanità. La scrittura di Luca Canali, limpida e intensa, trepidante e dura, è come il riflettore di un set cinematografico: illumina e segue i suoi personaggi, i loro destini e quelli di noi lettori.

Dall'indice: Cronologia, Vita e opere, Bibliografia, La critica, Inni sacri, Odi, Il Conte di Carmagnola, Fermo e Lucia, I Promessi Sposi, Storia della Colonna infame, Scritti letterari e linguistici, La morale cattolica, Epistolario. Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1995, cm.20x28, pp.XXI,1134, leg.ed.in relutan, Coll.Cento Libri per Mille Anni. Coll.diretta da W.Pedullà.

Roma, Editori Riuniti 1990, cm.15x21,5, pp.112, br.con bandelle, cop.fig.a col. Coll.I Grandi.

Collaboraz.di Maria Pellegrini. Casale Monferrtato, Piemme 2005, cm.15,5x23,5, pp.201, legatura editoriale sopracoperta figurata. Messalina, giovane sposa dell'anziano imperatore Claudio, usciva nottetempo per andare a prostituirsi e, come scrive Giovenale, "quando infine si allontanava sfiancata dai maschi ma ancora non sazia, portava nel talamo imperiale il lezzo del bordello". E, secondo Petronio, la matrona di Efeso, vedova inconsolabile decisa a lasciarsi morire nella tomba con il marito, si lasciò poi consolare dal soldato di guardia al sepolcro. Le donne in generale non fanno una bella figura nelle pagine degli autori romani, profondamente misogini. In realtà sono molte le ombre che attraversano l'Impero e, come sottolinea Canali, la violenza, la morte, l'insistenza sugli aspetti sordidi della vita attraversano come un fiume sotterraneo la sensibilità romana.