Alekhine.

L`autore approfondisce particolarmente il tema tattico dell`attacco al Re e quello strategico delle strutture di pedoni. Roma, Prisma Editori 1992, cm.14x22, pp.144, 63 figure bn. brossura copertina figurata a colori. Col.Grandi Manuali degli Scacchi,13. La fase più difficile della partita rivisitata con un approccio pratico e demistificatorio per aiutare il lettore a giocarla meglio. Molti scacchisti sono ben preparati su parecchie aperture e capiscono abbastanza bene anche i principi basilari dei finali; ma cosa avviene fra questi due stadi della partita? La difficoltà di comprendere pienamente i dettami senza i quali non è possibile trattare correttamente il mediogioco risulta indirettamente anche dalla scarsità di libri anche veramente eccellenti dedicati esclusivamente al centropartita: probabilmente si possono contare sulle dita delle mani. Eppure il mediogioco è una sfida per qualsiasi giocatore. Nella fase in cui la lotta è più accesa, lo scacchista abile deve cercare di utilizzare al meglio le proprie forze, e solo così potrà portare a compimento le sue idee. Tutti gli amanti del gioco saranno perciò grati al maestro Kotov per la sua limpida trattazione di due momenti fondamentali del mediogioco. Sia l'esauriente esposizione delle tecniche di attacco sul Re che la dimostrazione dell'importanza della struttura pedonale (il buon giocatore deve infatti conoscere quali formazioni pedonali siano più adatte ai diversi tipi di attacco o di difesa) costituiscono una lettura piacevole e di estremo interesse. Questo libro deve poter trovare un posto nella biblioteca di ogni vero cultore degli scacchi.

Edizione a cura di Sergio Mariotti. Prisma Editori 1983, 3 volumi in custodia. cm.16x21,5, pp.202, 210, 142, brossure copertine figurate. Collana Grandi Manuali di Scacchi.