In viaggio con Ciano.

Firenze, Casa Ed.Le Lettere 2002, cm.15x22,5, pp.XLVI,417, brossura cop.fig.a col. Coll.Biblioteca di "Nuova Storia Contemporanea",2. Giolitti fu un liberale, ma anche e soprattutto, un conservatore. Senso dello Stato, devozione alle istituzioni, ricerca dell'equilibrio sociale e politico furono le caratteristiche salienti della sua personalità e ispirarono il "buon senso" e l'empirismo della sua azione politica. Giovanni Ansaldo, in questa biografia di Giolitti ci presenta l'uomo politico che legò il suo nome a un'epoca della nostra storia caratterizzata da crescita economica e civile.

Milano, Longanesi & C. 1949, cm.12x18, pp.570,(6), brossura Coll.Il Cammeo,37. Prima edizione.

Livorno, Debatte 2010, cm.15,5x23, pp.140, brossura copertina figurata a colori.

Casale Monferrato, Piemme Ed. 1997, cm.13x21, pp.239, numerose illustrazioni bn.in tavole fuori testo, brossura copertina figurata.

Brescia, Grafo Edizioni 1999, cm.20,3x26, pp.110,(2), brossura con bandelle e copertina figurata. Coll.Grafostorie - Pratiche e Discipline.

Milano, Bompiani 2024, cm.13x20, pp.320, con numerosissime illustrazioni. Brossura. Collana Tascabili Varia. Il Corriere dei Piccoli, L'Avventuroso, l'Intrepido, ma anche Topolino e Paperino: nessuno è passato indenne attraverso il ventennio fascista. Oltre alle testate nate sotto la sua egida, per contrastare l'imperversare dei modelli americani, alcune hanno tentato una blanda resistenza, ma nessuna è rimasta del tutto immune dal tocco delle matrici fondamentali della propaganda di regime, come l'ardimento, "l'esaltazione del nuovo impero, il pregiudizio di classe e di razza, il livore anticomunista". Claudio Carabba ha raccolto qui moltissimi esempi della "presa di potere" fascista sui fumetti per poterli analizzare e per mostrare quanto il regime ha saputo affondare le proprie unghie sotto la pelle di quelle pagine, allargando poi lo sguardo a esempi più vicini negli anni e ricordarci così che i vecchi spettri non spariscono mai del tutto.