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#62869 Sociologia

Dalla utopia alle riforme. Esperienze di sociologia della cooperazione.

Author:
Curator: Trad.di A.P ed L.G.
Publisher: Edizioni di Comunità.
Date of publ.:
Details: cm.15,5x25, pp.280, leg.ed.

Note: Lievi tracce d'uso alla copertina. Interno in ottimo stato.
EUR 16.00
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#193731 Sociologia
Introduz.di Alessandro Margara. Pisa, Edizioni ETS 2007, cm.14x22, pp.368, br., cop.fig.a col.con bandelle. [copia allo stato di nuovo] Coll.Scienze dell'Educazione,95. Punizione e correzione, carcere e rieducazione, reinserimento e formazione, sono i temi del volume, a partire da una ricostruzione storica del passaggio dalle pene corporali, all’internamento carcerario, ad un carcere orientato alla rieducazione, lungo un processo che ha attraversato gli ultimi tre secoli, sempre in modo problematico. L’incremento, come nel caso degli Stati Uniti, dell’internamento di ampie fasce di persone appartenenti all’area della marginalità richiede una riflessione sul diffondersi di questo modello e sull’effettivo mandato affidato al carcere, sbilanciato com’è oggi verso la custodia e il controllo. Strategie ed attività rieducative appaiono ancora ispirate a modelli correzionali che in termini pedagogici e formativi manifestano tutta la loro inappropriatezza ed inefficacia. Il volume si sofferma poi sul governo e l’organizzazione del sistema penitenziario italiano e sull’attività rieducativa delineata dalla legge e praticata nei penitenziari. L’analisi del sistema e delle iniziative rieducative – supportata anche da alcune esemplificazioni di esperienze locali – pone il problema del passaggio ad una prospettiva formativa capace di superare concetti come quelli di trattamento rieducativo ed osservazione scientifica della personalità e di orientarsi verso il pieno riconoscimento del diritto alla formazione di ciascuna persona, compresa quella privata della libertà. Il volume si rivolge a quanti si avvicinano per la prima volta a questi temi, proponendo ricostruzioni, analisi e valutazioni che possono essere utili anche per quanti – studenti, formatori, operatori del carcere e del sociale – abbiano già esperienza di queste zone di confine.

EAN: 9788846718167
EUR 28.00
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EUR 7.00
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#319005 Arte Pittura
Cortina d'Ampezzo, Tipografia Ghedina 1994, cm.15x21, pp.102, fotografie e illustraz. bianco e nero nel testo, brossura con bandelle, copertina figurata a colori. Copia con dedica autografa dell'Artista al frontespizio. Nata a Cortina d’Ampezzo il 23 giugno 1928, già all’età di 12 anni, allieva presso la locale Scuola d’Arte, si distinse per i suoi originali dipinti e disegni, ma ancor prima per le delicate decorazioni di mobili in legno e quaderni. Iniziò a esporre nel 1968 partecipando a numerose collettive, in Italia e all’estero, e aggiudicandosi premi e riconoscimenti da parte del pubblico e della critica. Allestì con successo molte mostre personali. Espose a Milano, Bologna, Conegliano, Belluno, Roma, S. Margherita Ligure, Asti, S. Marino, Dobbiaco, Cossato (VC), Londra, Cheltman, Birmingham, Messina, Santhià, Monaco Baviera, Fiume Veneto, Calalzo, Lozzo, Celano (AQ), Pieve di Cadore, Campione d’Italia, Cervia, Bolzano e, spesso, nella sua Cortina (Circolo Artistico, Hotel Argentina, Galleria d’Arte 3D, Terrazza Cortina, Casa delle Regole…). Figura nella “Fondazione Cardinale Giacomo Lercato” di Bologna e in collezioni pubbliche e private italiane e straniere; è inserita in cataloghi d’arte italiani e stranieri. Della sua pittura così scriveva l’artista Aldo Borgonzoni, in occasione di una personale tenutasi nel 1988 a Bologna, presso la Galleria d’Arte “La Piccola”: “La sua pittura si lega profondamente alla sua natura, fatta di fresca spontaneità, e appare vissuta in una intimità autobiografica dove i ricordi del passato si decantano al filtro della memoria per restituirci un racconto brulicante di umori e stagioni. Sono, infatti, i temi da lei preferiti i paesaggi con alberi, i prati, i fiori, còlti dall’alto, quasi a volo d’uccello, dove la grazia del colore e dell’arabesco si stempera in ritmi di luce calda che rivelano la vena struggente della sua natura nostalgica e lirica”. Ma già precedentemente il giornalista Rolly Marchi, in occasione di una mostra tenutasi nel 1978 al Circolo Artistico di Cortina, aveva colto nel segno: “Fa sentire la magia dell’autunno, la poesia di alcune orme buzzattiane rimaste nel silenzio della bianca distesa, il vigore di uno spaccato dolomitico estivo nel viola di un tramonto che è mistero e quindi – mi si perdoni la libertà – potrebbe essere anche la superficie di un lago. E a questo punto sembra che Aldina, conscia o inconscia, non lo so, sia una benemerita di Italia Nostra. Le sue luci sfumate, il rosso dei rododendri, la neve e i cieli di cobalto, sono la costante di una speranza che vuole la natura assolutamente vincente. Non è poco, anzi”. Aldina si spense nel novembre 2010 e il professor Roberto Pappacena, che da poeta ne aveva compreso l’animo oltre la tela, la ricordò con alcuni versi che lei stessa aveva scritto di sé: “Se non dipingo, l’anima mia non respira…Trascina il mio corpo in un abisso senza fine … Sto vivendo, dipingo, respiro… Creo, cerco, scavo dentro di me… soffro, gioisco. L’anima mia si evolve, rinasce a nuove speranze”.
EUR 15.00
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Firenze, Polistampa 1996, cm.21x29, pp.142, brossura copertina figurata. Il libro, riccamente illustrato da disegni, schizzi, foto, contiene riflessioni di Lando Bartoli sull’urbanistica, sull’architettura, sul disegno e, a fianco, una ricostruzione di tutta l’attività di questo grande architetto e studioso. “Questo libro ci offre l’occasione (preziosa) per riconsiderare come merita, sia pure con sintetico sguardo complessivo, l’intensa attività progettuale e di ricerca di uno schivo quanto essenziale testimone e protagonista testimone della storia e della cultura architettonica toscana dagli anni Trenta ad oggi” (Marco Dezzi Bardeschi). Lando Bartoli è nato a Livorno nel 1914. Ha progettato e realizzato molti edifici importanti in Toscana: abitazioni, chiese, banche... Studioso delle architetture antiche e delle discipline della geometria descrittiva, è autore di moltissimi libri (fondamentale il suo contributo nello studio della Cupola di Brunelleschi). Ha diretto l’Opificio delle Belle Arti, ha insegnato per molti anni all’Università di Firenze.
Note: esemplare con dedica autografa dell'autore
EUR 10.00
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