Vivere per saper d'essere.

Firenze, Loggia de' Lanzi 1995, cm.14x20, pp.120 ill.bn. brossura sopracoperta. Coll.Il Viale dei Salici. Collana diretta da Gabriele Bianchi. Perché anonimo? Perché gli uomini confondono sempre il mes- saggio con il messaggero. Accettano un messaggio, se accettano il messaggiero per le sue virtù. per le sue credenziali. Quindi lo accettano d'autorità lo cerco degli uomini e delle donne, che non guardino in faccia al messaggero: viva in loro e per loro quanto del messaggio risuona dentro di loro! Cosi l'autore di questo itinerario spirituale si presenta al possibile lettore dichiarando la propria generosa, apertura a essere accettato per quanto di esso possa penetrare nell'animo del lettore stesso al quale egli pone l'uomo nudo davanti a se stesso rivelandogli la possibilità di essere sempre vergine nella mirabile Comunione Cosmica. Al lettore egli rivolge il logos puro cosi possa "discendere nel cuore, nella mente, nello spirito, nella carne di coloro che sono i Viventi. PREFAZIONE Sto ascoltando questo grande amico che mi ha permesso di pubblicare i suoi pensieri ed è come se entrassi a far parte di quell'intimo, silenzioso banchetto che si svolge ad Emmaus nella pace della sera in un'osteria sulle strade della Palestina. Un incontro misterioso, segreto nell'Eucarestia, dove maestro e discepoli diventano la stessa cosa, lo stesso pane la stessa carne, lo stesso sangue. E l'intima celebrazione dell'Amore Mistero, dell'Uno reso possibile dall'affinità di cuori creati e formati dalla stessa sostanza e che in questa sostanza si identificano diventando un solo corpo. In questo abbraccio gioioso dove vita e morte si congiungono si assapora l'eternità, gli occhi dell'altro diventano il mare nel quale si tuffano i nostri. I comprendere, il capire, il sentire al di là di tutti i condizionamenti che sono stati abbandonati sull'erta che porta alla montagna degli "incantamenti" della "trasfigurazione" ci siamo alleggeriti dai pesanti fardelli e liberi, senza un "bagaglio" abbiamo sentito di essere una sola luce, senza la preoccupazione di illuminare. Grazie a te! Anonimo amico incontrato sulla strada della "terra promessa" della nuova terra in cui vedo germogliare gli opposti che si congiungono nel Verbo, nella parola Amore. Gabriele Bianchi

Firenze, Loggia de' Lanzi 1998, cm.14x20, pp.188, brossura sopracoperta. Coll.Il Viale dei Salici,4. Collana diretta da Gabriele Bianchi.

Uno Editori 2020, cm.14x22, pp.271, brossura copertina figurata a colori. Le NDE, le esperienze pre-morte, sono un fenomeno suggestivo, ampio, e strutturato, che in qualche modo possono mettere in luce come l'esperienza della morte possa rivelarsi un momento trasformativo dall'enorme valenza evolutiva. L'idea che domina il testo è contenuta nella forte volontà dell'autrice di onorare la morte, attraverso un'opera che restituisca dignità ontologica a un tema che è stato oggetto di pregiudizio per molto tempo sia da parte della comunità scientifica che da parte dell'ambiente culturale occidentale. Il libro contiene una comparazione delle principali ipotesi scientifiche proposte nell'ambito nelle moderne neuroscienze e della psicologia, che hanno tentato di spiegare l'emergere della fenomenologia pre-morte.

Traduzione di Paolo Lorenzin. Milano, Mondadori Ed. 1998, cm.14x21,5, pp.190, br.cop.fig.a col. Coll.Ingrandimenti. Brian Weiss ha dimostrato la validità della "terapia regressiva" applicandola con successo in centinaia di casi clinici, nella cura delle nevrosi e di altre malattie. In Oltre le porte del tempo Weiss spiega come la scoperta delle vite passate non sia soltanto un'emozionante avventura spirituale: nei luoghi più profondi della memoria, infatti, si trovano le chiavi per risolvere problemi e traumi della vita presente, per sviluppare il talento, per rifondare su basi completamente nuove il carattere. Con i sogni e la meditazione, o anche solo imparando a guidare la mente, ognuno può far emergere alla coscienza i nodi che bloccano il suo destino. Recuperarli, come Weiss ci insegna, significa scioglierli per sempre, conquistando una libertà interiore.