I nomi locali dell'Alta Valle Venosta. Parte III. I nomi locali della media Venosta. Val Senales e Val Martello.

esperienze di un decennio. Firenze, Le Monnier 1957, cm.17x24,5, pp.161, brossura

Firenze, Olschki Ed. 1969, cm.17x24, iv-304 pp. con 1 ill. f.t., Coll. Dizionario toponomastico atesino - Serie II, 1.

Firenze, Olschki Ed. 1970, cm.17x24, iv-296 pp., Coll. Dizionario toponomastico atesino - Serie II, 1.

Present. di G. B. Pellegrini. Firenze, Olschki Ed. 1970, cm.17x24, xx-56 pp. con 1 ritratto., Coll.

Milano, Rizzoli Ed. 1978, cm.14,5x22, pp.238, legatura ed.sopracop.fig.a col. Coll.La Scala. Prima edizione.

Siena, Monte dei Paschi 1955, cm.21,5x31, pp.100, 80'tavv.bn.e XII a col.ft. legatura ed.fregi in oro al piatto e al dorso.

A cura di Roberto Barzanti, Enrico Zanchi. Firenze, Il Ponte Ed. 2006, cm.15x21, pp.236,5 tavv.bn.e a col.e 3 cartine ft. brossura sopracop.fig.a col.

Segrate, Arnoldo Mondadori Editore 1999, cm.14x21,5, pp.300, legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata a colori. Collana Scrittori Italiani e Stranieri, 20. Giorgio Van Straten racconta in questo libro la storia di un nome, della famiglia ebrea che lo porta, delle tante esperienze di uomini e di donne che diventano semplicemente la "Storia". Tutto inizia con Hartog che, in un freddo giorno di dicembre del 1811, diventa capostipite senza volerlo e, nello scegliersi il nome Straaten ("strade" in olandese), già precorre il destino di viaggi, di vie, di incroci che segneranno la sua stirpe.