Architettura e Urbanistica

Firenze, Mercury Edizioni 1992, cm. 15x22, pp.274, con alcune foto in bianco e nero. Brossura copertina figurata. Coll. Turistica,1.

Milano, Gorlich 1967, cm.22x30, pp.560, 1078 figg.bn.nt. leg.ed.

English text. With essays by Olga Kazakova and Liya Pavlova. Milano, Electa 2015, cm.26x29, pp.331, legatura editoriale, sopracoperta figurata a colori. Coll.Architetti Moderni. La sua attività attraversa l'intera gittata storica dell'URSS e ne interpreta, sempre con forti tratti di originalità, gli sviluppi architettonici segnati, nelle diverse fasi, da profonde rotture. La fertilità e l'ampiezza della visione intellettuale e creativa, alimentata dal vasti e trasversali interessi culturali e dal rapporto intenso ed organico con le istanze moderniste e il classicismo, spiegano la collocazione peculiare dell'architetto nella vicenda progettuale sovietica della quale è un importante testimone a partire dagli anni Trenta-Quaranta e, senza ombra di dubbio, uno dei principali e imprescindibili protagonisti nel decenni successivi il secondo conflitto mondiale. Avviatosi inizialmente verso gli studi artistici (1922-23), Leonid Pavlov entra quindi nel Vkhutemas nel 1924, e studia architettura tra il 1926 e il 1930 con Aleksandr Vesnin e Ivan Leonidov. Del grande architetto, al quale sarà sempre legato da una profonda amicizia, può essere considerato il principale "erede". La lezione leonidoviana trova riscontro, in particolare, nei progetti architettonici ed urbanistici elaborati da Pavlov negli anni Sessanta-Settanta. Vale a dire la stagione più fertile del "soviet modernism", inaugurata dalla riforma di Khrushchev; stagione segnata da spinte innovative, dal radicalismo progettuale e dalla riscoperta dei pionieri dell'Avanguardia.

Introduz.di Stella Casiello. Napoli, Electa Ed. 1990, cm.16,5x24, pp.263, 138 ill.bn.e 8 tavv.a col.nt. br.cop.fig.a col. Coll.Quaderni di Restauro,1.

Venezia, Ist.Veneto di Scienze, Lettere ed Arti 2005, cm.17x24, pp.266, br. cop.fig.a col.con bandelle. Coll.Memorie,107. [volume nuovo] Il volume comprende un'antologia di saggi riguardanti alcune città, 'minori' e 'maggiori' (tra le quali: Brescello, Carpi, Cervia, Coreggio, Guastalla, Giulianova, Loreto, San Secondo, Scandiano, Senigallia). L'obiettivo sotteso dalla ricerca, di cui questo libro rappresenta l'esito, consiste nella verifica della comparabilità dei centri analizzati e, in particolare, delle trasformazioni fisiche subite come conseguenza di decisioni di governo, sulla città e sul territorio, prese dai loro prìncipi in età moderna. Nonostante l'eterogeneità delle situazioni, e la loro diversità dei punti di vista con cui esse sono esaminate, l'ipotesi qui formulata è che esistano una serie di parametri grazie ai quali i singoli casi possono essre inquadrati in linee di tendenza più generali.

Firenze, Museo di Santa Maria Novella, 11/4-10/7/1980. A cura del Comit.per le Manifestazioni Espositive Firenze-Prato. Firenze, Vallecchi 1980, cm.22x24, pp.70, num.figg.bn.nt.e 37 tavv.bn.ft. br.cop.fig.

Con una introduzione di Fannina W.Halle. Roma, Edizioni di Valori Plastici s.d. (anni '20), cm.18,5x25,5, pp.13+48 tavv.in bn.ft., leg.ed.cartonata. Coll. La Civiltà Artistica, Serie prima, vol.V.

Paris, Hachette 1971, cm.18x24, pp.404, ill. legatura editoriale, copertina editoriale, sopracoperta figurata.

Con una introduzione di Paolo Westheim. Roma, Edizioni di Valori Plastici s.d. (anni '20), cm.18,5x25,5, pp.13+48 tavv.in bn.ft., leg.ed.cartonata. Coll. La Civiltà Artistica, Serie prima, vol.IV.

A cura e con prefaz.di Carolina Vaccaro. Bari, Laterza 2000, cm.21x21, pp.XIX,120, num.ill.e disegni bn.nt. br.cop.fig.a col. Coll.Città Architettura Disegn.

A cura di Federico Bracaloni e Massimo Dringoli. Pisa, Pacini Editore 2013, cm.23x23, pp.144, num.fig.bn.e col. legatura editoriale, sopracoperta figurata. Coll.Architettura. Giovanni Girometti fu a Pisa l'Ingegnere Capo del "Corpo Reale del Genio Civile". È a questo personaggio, ancora pressoché sconosciuto ai non addetti ai lavori, che è dedicato questo terzo volume del progetto "Architetti e Ingegneri del Novecento nel territorio pisano". Esaminando la copiosa documentazione conservata presso l'Archivio di Stato, arricchita dalle testimonianze custodite dagli eredi, ci si può rendere conto di quanto meticolosa sia stata l'attenzione che egli rivolse costantemente all'ideazione ed all'esecuzione di tutte le opere.

Roma, Univ.degli Studi, Ist.di Fondamenti dell'Architettura 1979, cm.17x24, pp.141, 113 ill.bn.in tavv.ft. br.cop.ill. Coll.Saggi di Storia dell'Architettura,3.

Coll.diretta da Bruno Zevi. Testo e Immagine 1997, cm.12x19, pp.93, num.ill.bn.e col.nt. br.cop.fig.bn. Coll.Universale di Architettura. Scritti,16.

A cura di Sabine Frommel. Con la collaboraz.di Flaminia Bardati. Milano, Electa Ed. 2005, cm.22x29, pp.352, 363 ill.bn.e 34 ill.e tavv.a col.nt. leg.ed.in t.tela, sopracop.fig.in cofanetto con piatti figg. Coll.Architettura e Architetti Classici.

(All'interno, ristampa anastatica del "Resolutioni de alcuni dubii sopra la corretione dell'anno di Giulio Cesare",Venetia 1583, pp.35). Nel IV centenario della Riforma Gregoriana del Calendario. Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato- Libreria dello Stato 1993, cm.21x27,5, pp.236,(4), 75 ill.in bn.nt., br. 9788824003773

A cura di F.P.Di Teodoro. Firenze, Olschki Ed. 2009, cm.17x24, pp.VI,372, 67 figg.nt. e 21 tavv.ft. br. Coll.Biblioteca dell'«Archivum Romanicum» - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia, vol. 360 È auspicio di questi Saggi, prodotti tramite l’ampliamento dei confini disciplinari e con il concorso di studiosi di materie affini (filologia, storia della lingua, letteratura, storia dell’arte, dell’architettura e della scienza, informatica), che alle conoscenze ictu oculi si affianchi sempre più, fra gli storici dell’architettura, una sensibilità nuova nei confronti dell’affidabilità e della ricchezza dei testi fondativi della disciplina, correttivo di pratiche diffuse che non addestrano alla valutazione della fondatezza del testo di riferimento.

Firenze, Alinea Editrice 1996, cm.19,5x27, pp.221, num.ill.bn.nt. br.cop.fig. Coll.Strumenti Didattici,45.

Firenze, Alinea Editrice 1993, cm.21,5x27,5, pp.478, 920 figg.bn.e a col.nt. br.cop.ill.a col. Coll.Storia dell'Architettura,1.

A cura di Franco Borsi. Roma, Editalia 1980, cm.24,5x31,5, pp.224, numerose ill.e tavv.in bn.nt., leg.ed.in balacron, sovraccop.fig.a col., cofanetto telato con piatti figg.a col. Ottimo esemplare.

Lugano, Museo Cantonale d'Arte,27/11/1994-26/2/1995. Mostra e catal.a cura di M.Kahn-Rossi, M.Franciolli. Firenze, Octavo Ed. 1995, cm.25x28, pp.316, 49 ill.a col.e 93 tavv.bn.e col.nt. br.cop.fig.a col.

A cura di Maura Manzelle. Venezia, Il Cardo 1994, cm.21x21, pp.151, num.ill.bn.nt. br. Coll.Anfione Zeto. Quaderni di Architettura.

Con scritti di Giacomo Marramao, Margherita Petranzan, Angelo Trimarco. Treviso, Pagus Ed. 1991, cm.21x21, pp.143, num.ill.diss.e tavv.bn.e col.nt. br.cop.fig. Coll.Anfione Zeto. Quaderni di Architettura.

Fotografie di Enrico Lonati. Venezia, Marsilio 2004, cm.24,5x29, pp.230, centinaia di figg. a con.nt. leg.ed. sopracop.fig.a col.

A cura di E.Leonarduzzi. 1984, cm.16x24, pp.198, br.cop.fig.