Architettura

Traduz.in inglese di Friedrich Crull. Dusseldorf, Werner-Verlag 1956, cm.17x24,5, pp.94, 57 figg. e tavv.in bn.nt., legatura ed.carton., cop.fig. Firma di appartenenza a occhietto e frontespizio ma buon esempl. Ediz.bilingue (tedesco, inglese). Raro.

Introduz. di Usha Rai. Traduz. di Sandro Fusina. Milano, Idealibri 1995, cm.31 x 41,5, pp.160, numerose tavv. fotogr.a col. anche a doppia pag., legatura ed.in tutta tela, sovraccop.fig.a col.rimboccata. Ottimo esempl.

Service départemental de l'Architecture et du Patrimoine du Bas-Rhin. Strasbourg, Editions Coprur 1992, cm.24,5x22,5, pp.120, num.ill.bn.e a col.nt. legatura ed.cartonata, cop.fig.a col.

Photographs by Francesco Venturi. London, Tauris Parke Books 1990, cm.21,5x25, pp.128, numerose ill.a col.nt., legatura ed.carton., titoli in oro al dorso. Esempl. privo di sovraccop.ma molto ben tenuto.

Firenze, Mandragora Editrice 2004, cm.17x24, pp.287, numerosissime ill.e tavv.bn.e col.nt. brossura cop.fig.a col.

Firenze, Mandragora Editrice 2006, cm.17x24, pp.158, 44 ill.bn.nt. brossura cop.fig.

Koenigstein im Taunus, Karl Robert Langewiesche - Hans Koester 1959, cm.18x26,5, pp.95, oltre.100 foto e diss.in bn., quasi interamente in tavv.nt., brossura, sovraccop.fig.a. Timbro di appartenenza al frontespizio ma ottimo esempl. Coll. Die blauen Buecher.

Koenigstein im Taunus, Karl Robert Langewiesche Verlag 1954, cm.18x26,5, pp.95, ca.90 tavv.in bn.nt., brossura, sovraccop.fig.a col. Timbro di appartenenza al frontespizio ma ottimo esempl. Coll. Die blauen Buecher.

Koenigstein im Taunus, Karl Robert Langewiesche - Hans Koester 1967, cm.18x26,5, pp.115, 100 tavv.nt. di cui 4 a col., brossura, sovraccop.fig.a col. Timbro di appartenenza alla prima pag.bianca ma ottimo esempl. Coll. Die blauen Buecher.

Koenigstein im Taunus, Karl Robert Langewiesche Verlag 1956, cm.18x26,5, pp.111, oltre 100 tavv.in bn.nt., brossura, sovraccop.fig. Timbro di appartenenza al frontespizio ma ottimo esempl. Coll. Die blauen Buecher.

Koenigstein im Taunus, Karl Robert Langewiesche Nachfolger 1963, cm.18x26,5, pp.111, ca.100 tavv.in bn.nt., brossura, sovraccop.fig. Timbro di appartenenza alla prima pag.bianca ma ottimo esempl. Coll. Die blauen Buecher.

Newton Abbot, David & Charles 1973, cm.15x21,5, pp.194, 104 figg.in bn.nt. e 4 tavv.in bn.ft., legatura ed.carton., sovraccop.fig.a col. Timbro di appartenenza al II risguardo ma ottimo esempl.

London, B.T.Batsford 1945, cm.14x22, pp.(8),120+63 tavv.in bn.ft.e una tav.a col.in antip. e molte piante nt., legatura ed.in tutta tela, titoli al piatto ant.e al dorso. Timbro di apparten.e piccola firma al II risguardo ma esempl. ben tenuto.

Roma, Officina Edizioni 1976, cm.21,5x23, pp.213, 150 ill.in bn.nt., brossura, cop.fig. Timbro di appartenenza all'occhietto ma ottimo esempl. Raro.

Milano, Mazzotta Ed. 1975, cm.17x24, pp.233, num.figg.bn.in tavv.ft. brossura copertina figurata. Coll.Planning & Design.

Prefaz.di Giancarlo Paba, Corrado Latina. Firenze, Florence Art Edizioni 2000, cm.16x24, pp.218, brossura cop.fig.con bandelle, Coll.Saggi e Ricerche.

Rotterdam, Brusse 1917, cm.19x25, pp.186, 400 figg.in bn.nt., legatura ed.in tutta tela, titoli e fregi in oro al piatto ant.e al dorso. Timbro di apparten. alla prima pag.bianca. Piatto ant. e dorso un po' sbiaditi ma buon esempl.

New York, The New American Library 1980, cm.21x27,5, pp.322, centinaia di foto e diss.in bn.nt., brossura, cop.fig.a col. Esempl.molto buono.

Bruxelles, Editions de la Connaissance 1938, cm.17x24, pp.(16)+194, 72 figg.in bn.ft. e alcuni diss.in bn.nt., brossura, cop.fig. Piccolo guasto alla sommità del dorso ma esempl. molto buono.

Mit 105 Farbabbildungen nach Photographien von Franz Hubmann. Wien-Munchen-Zurich, Molden Edition Graphische Kunst 1980, cm.26x29,5, pp.n.n.(24+48 tavv.a col.), legatura ed.carton., cop.fig.a col. Pagine del testo ingiallite per il tipo di carta, altrimenti esempl. molto buono.

Presentaz. di Antonio Marasco ("Sante Monachesi e le sue anticipazioni orgoniche") e uno scritto di Alfredo Anitori. Pollenza, La Nuova Foglio 1971, cm.32x31, pp.n.n. (34), 27 diss. a più coll. in tavv., legatura ed.carton., sovraccop.fig. a 2 col. Distacco di più cc. dovuto al tipo di legatura e piccole mende alla sovraccop. ma interni molto buoni. All'ultima carta dedica autografa dell'Artista a Manlio Critelli (1973).

Fotografie Alinari. Milano, Casa Editrice d'Arte Bestetti & Tumminelli 1915, cm.24,5x34,5, pp.22+192 tavole in bn. fuori testo , legatura editoriale in tutta tela, vignetta tipogr. impressa al piatto anteriore , tassello in pelle con titoli in arg.al. dorso. Al frontesp. dedica autografa dell'A. ad Alfredo Baccelli, min. della Pubblica Istruzione. Coll. tesori d'Arte Italiana. Prima edizione.

Introduz. del prof. G.Carotti. Milano, Stabilimento di Arti Grafiche Rizzoli e Pizzio 1917, cm.25x34, pp.15-CXLVI, 137 tavv. a un col.nt., legatura ed.in tutta tela con impress. e titoli in oro ai piatti e al dorso. Bello e solido esempl. Mario Vittorio Palanti (Milano, 1885-1978) studiò architettura all'Accademia di Brera e al Politecnico di Milano, laureandosi nel 1904. I suoi progetti riscossero subito un notevole successo, tanto che fu insignito di medaglia d'oro all'Esposizione internazionale di Bruxelles del 1905. Nel 1909 approdò a Buenos Aires, dove, con la collaborazione del torinese Francesco Gianotti, sovrintese alla costruzione del Padiglione italiano per l'Exposición Internacional del Centenario (1910). In seguito lavorò per lo studio di Arturo Prins e Oskar Razenhofer, insieme ai quali progettò la sede, in stile neogotico, della Facoltà di Diritto della capitale argentina. Fu invece in piena autonomia che, tra il periodo a ridosso della prima Guerra mondiale e il 1930, eseguì a Buenos Aires e nella vicina Montevideo una serie di importanti commesse per alcuni ricchi compatrioti emigrati. Tra le sue opere più originali vanno citati i bairensi Palacio Barolo e l'Hotel Castelar, entrambi nella centralissima Avenida de Mayo, e Palacio Chrysler (oggi Palacio Alcorta), munito, come la vecchia fabbrica Fiat del Lingotto, di una pista automobilistica sul tetto. Nello stesso periodo disegnò molti edifici monumentali, i cui progetti rimasero senza esito, come del resto quelli successivi al ritorno definitivo a Milano (1930). La genialità di Palanti si manifestò anche nella metodologia costruttiva che reca il suo nome: il Palandomus, un procedimento di muratura a secco ideato nel 1919 e brevettato, dopo gli opportuni perfezionamenti, circa vent'anni dopo. Questo magnifico libro realizzato nel corso del primo conflitto mondiale, cui Palanti partecipò come geniere, rende conto della mostra organizzata l'anno prima a Buenos Aires, e presenta una grande varietà di progetti, molti dei quali rimasti irrealizzati. A p.1, dedica autografa dell'A. al sen. Alfredo Baccelli, alla cui biblioteca appartengono le due etichette di carta applicate al dorso.

Atti della giornata di studio per il centenario della nascita di Piero Sanpaolesi. Firenze, 18 aprile 2005. Firenze, Nardini Editore 2012, cm.16x24, pp.448, numerose figg.in bn.e a col.nt., brossura, cop.fig.a col. Stato di nuovo.