Fotografia

A cura di E.Camanni. Scarmagno, Priuli & Verlucca Editori 2003, cm.35x32, pp.192, illustrazioni a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Collana 360 Gradi. Testo Italiano, Inglese, Francese e Tedesco.

Scarmagno, Priuli & Verlucca 2004, cm.35x30,5, pp.144, illustrazioni in bianco e nero e a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Collana Serie Speciale 360 Gradi. Testo Italiano e Inglese. Un volume con immagini stampate a doppia, tripla, quadrupla e sestupla pagina, con fotografie fino a due metri di lunghezza, con testo in italiano, inglese e tedesco. Caratteristica principale dell'opera è il ricorso a una tecnica fotografica particolarmente innovativa, la fotografia orbicolare. Essa permette di rivisitare le città e i comprensori più belli del mondo da angoli visuali inconsueti e affascinanti, riproponendo anche le vedute più note in un modo assolutamente nuovo e coinvolgente.

A cura di Guido Novaria. Scarmagno, Priuli & Verlucca Editori 2004, cm.35x30,5, pp.144, illustrazioni in bianco e nero e a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Collana 360 Gradi. Testo Italiano, Inglese e Tedesco. Un volume con immagini stampate a doppia, tripla e sestupla pagina, con fotografie fino a due metri di lunghezza, con testo bilingue e didascalie in quattro lingue (italiano, inglese, francese e tedesco). Caratteristica principale dell'opera è il ricorso a una tecnica fotografica particolarmente innovativa, la fotografia orbicolare. Essa permette di rivisitare le città e i comprensori più belli del mondo da angoli visuali inconsueti e affascinanti, riproponendo anche le vedute più note in un modo nuovo e coinvolgente.

Milano, Federico Motta Editore 2006, cm.30,5x30,5, pp.240, numerose figure a colori nel testo, legatura editoriale cartonata sopracoperta figurata a colori. Il volume contiene una scelta di fotografie che mira a essere la sintesi emblematica di una "cronistoria della fotografia" attraverso quelle immagini che realmente hanno cambiato la storia e il modo di pensare e di vedere il mondo attraverso l'uso del mezzo fotografico. La scelta delle immagini privilegia quelle icone in cui si configurano non solo il contesto storico e sociale, ma anche il rapporto con l'arte, la poesia, la letteratura e la tecnica.

Scarmagno, Priuli & Verlucca Editori 2006, cm.35x32, pp.170, illustrazioni in bianco e nero e a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Collana 360 Gradi. Testo Italiano e Inglese. Ediz. trilingue. Il volume presenta l'affascinante città di Praga attraverso le inusuali prospettive della fotografia orbicolare.

Giorgio Gnemmi 2021, cm.34x24, pp.circa 300, di tavole fotografiche a colori. legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori.

2021, cm.30x30, pp. circa 400 non numerate di tavole splendide, a colori. legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Testo in tedesco. Viersprachig im Wort und in grossformatigen Bildern, so kommt der Text- und Bildband von Luisa und Beat H. Perren daher: «Matterhorn, Cervin, Cervino» stellt so etwas wie die fotografische Hinterlassenschaft eines Bild- und Bergbesessenen dar. Beat H. Perren hat über die Jahre die Gipfel um Zermatt und vor allem das Matterhorn immer wieder im Bild festgehalten, meist aus einer Perspektive und unter Umständen, die gewöhnlich Sterblichen schon aus Kostengründen verwehrt bleiben. Denn sehr oft handelt es sich um Fotos, die aus dem Helikopter heraus entstanden sind. Gelegenheit macht Bilder: Der Name von Beat H. Perren ist untrennbar mit der Zermatter Luftfahrtgesellschaft Air Zermatt verbunden. Frau Luisa Perren-Devoti, der Gattin von Beat H. Perren, ist es zu danken, wenn auf den fast 350 Seiten des opulenten Bandes der Blickwinkel der «anderen», der italienischen Seite des Matterhorns, fast gleichwertig zur Darstellung gelangt, nicht zuletzt auch sprachlich. Il libro di testo e fotografie "Matterhorn, Cervin, Cervino" di Luisa e Beat H. Perren è disponibile in quattro lingue e presenta immagini di grande formato. Rappresenta una sorta di eredità fotografica di una persona ossessionata dalla montagna e dalle immagini. Nel corso degli anni, Beat H. Perren ha ripetutamente immortalato le cime intorno a Zermatt, e in particolare il Cervino, in immagini, solitamente da una prospettiva e in circostanze inaccessibili ai comuni mortali, anche per motivi economici. Molto spesso, si tratta di foto scattate da un elicottero. L'occasione fa la fotografia: il nome di Beat H. Perren è indissolubilmente legato alla compagnia aerea Air Zermatt, con sede a Zermatt. È grazie a Luisa Perren-Devoti, moglie di Beat H. Perren, che la prospettiva dell'"altro", il versante italiano del Cervino, viene presentata in modo pressoché paritario, non da ultimo linguisticamente, nelle quasi 350 pagine di questo opulento volume.

Milano, Rizzoli 1991, cm.25x28,5, pp.160, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Collana Paesi e Viaggi.

Stichting Kunstboek 2005, cm.31x44, pp.200, con 120 illustrazioni bn. e a colori. legatura editoriale cartonata con copertina figurata. From illustrious superclubs to intimate venues, London has a great range of glamorous nightspots and exquisite bars on offer. Whether you're after a hardcore night out, want to pull an all-weekend dance rave or are on the lookout for something more laid back away from the neonglow and glitterballs, London city will never disappoint. Many of London's famed party places started out as illegal venues in abandoned warehouses, railway arches, derelict market halls or huge deserted factories.

Edizione in lingua francese. Musée d'art Moderne de la Ville de Paris. Traduit du russe par Valérie Dariot et Irène Imart. Marseille, Editions Parenthèses 2007, cm.25x29,5, pp.393,(7), centinaia di illustrazioni bn.e tavole color, seppia,ed alcune illustrazioni a colori nel testo legatura editoriale. Collection Photographies. L’avant-garde russe du xxe siècle est un phénomène culturel unique. La formidable énergie créatrice générée par les artistes de cette riche époque nourrit aujourd’hui encore la culture et la création artistique. Alexandre Rodtchenko fut l’un des principaux animateurs des mouvements de création et de révolution artistique et s’est manifesté dans de nombreux domaines — peinture, design, théâtre, cinéma, imprimerie, photographie — qu’il a contribué à complètement transformer. Rodtchenko applique à la photographie l’idéologie du constructivisme et élabore les outils méthodiques nécessaires à son expression. Les procédés qu’il découvre sont rapidement repris aussi bien par ses élèves et ses compagnons que par ses opposants esthétiques et politiques. L’oeuvre de Rodtchenko photographe ne s’appuie pas tant sur des procédés formels, qui lui valent d’être impitoyablement critiqué dès la fin des années 1920, que sur le profond romantisme qu’il porte en lui dès ses années d’étudiant. Rodtchenko a toujours cru en la possibilité d’une transfiguration positive du monde et de l’homme : « L’art est au service du peuple, mais le peuple, chacun le mène où il veut. Moi, je veux mener le peuple vers l’art plutôt que de me servir de l’art pour le mener on ne sait où. »

Geneve, Editions M.M, Hermances 2003, cm.24x27, pp.586, centinaia di figure a colori nel testo, legatura editoriale in tutta tela, con sopraccoperta figurata a colori cofanetto.

Fotografie di Jeffrey L.Rotman. Traduzione di Luisa Tschabuschnig. Vercelli, Edizioni White Star 1990, cm.28x37, pp.144, numerose illustrazioni a colori nel testo, legatura editoriale in tutta tela, cofanetto. Collana I Segreti del Mare.

La Fabbrica 2010, cm.28x20, pp.circa 80, legatura editoriale cartonata copertina figurata a colori.

Editions Jorg Brockmann 2009, cm.24,5x32, pp.circa 200, legatura editoriale cartonata copertina figurata a colori. Opera edia in 400 esemplari. The images immerse us in the deep blue waters of the Mediterranean sea were photographer uses natural light to draw a canvas of sumptuous flouting bodies. The study took 4 years of research and were gathered in a coffee table book and print signed by the artist.

A cura di Francesco Gallo. Bompiani 1998, cm.21x28, pp.96, illustrato. brossura con copertina figurata. Come dice il titolo, una bella raccolta di immagini ben stampate a metà tra la street photography (che non esiste) e la fotografia documentaria consona al linguaggio del maestro.

Stamperia Artistica Nazionale Editrice 2005, formato albo cm.33x31, pp.298, numerose figure e tavole bn. nel testo, legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori. in Italian, English, and. Spanish.

A cura di Walter Guadagnini. Torino, Allemandi 2020, cm.34x25, pp.336, illustrazioni bn.e a colori, legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori. Una delle più importanti raccolte al mondo di fotografia italiana del dopoguerra. Il volume è introdotto da una lunga conversazione tra il collezionista e walter guadagnini, nella quale bertero racconta non solo la nascita della collezione, ma anche le sue passioni, il clima culturale in cui è cresciuto, gli incontri con i maestri della fotografia di ieri e di oggi. Le oltre 250 immagini che compongono il volume sono accompagnate da brevi testi che forniscono ulteriori suggestioni e chiavi di lettura di un materiale vasto, che spazia dalla grande storia alle storie quotidiane, dai volti ai luoghi, dall'italia al mondo. La raccolta comprende alcuni dei nomi più importanti della fotografia mondiale del dopoguerra, da robert capa a david seymour a william klein oltre ai protagonisti primari della fotografia italiana, a partire dai maestri della stagione neorealista per giungere ai rappresentanti della scuola italiana del paesaggio emersa negli anni ottanta, da patellani a ghirri, da giacomelli a basilico, da secchiaroli a carmi, per citare solo alcuni degli oltre 120 fotografi presenti nel volume.

1999, cm.31x31, pp. 188, b/w plates, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta.

Scarmagno, Priuli & Verlucca Editori 2007, cm.35x32, pp.35, 170 illustrazioni in bianco e nero e a colori. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Collana 360 Gradi. Testo inglese.

terza edizione della Biennale internazionale. Milano, Fabbri 1989, cm.21x27,5, pp.286 illustrato a colori. brossura con copertina figurata a colori.

Essay by Roberto Dutesco. Designed and edited by Geir & Kate Jordhal. True North Edition 2024, cm.42x32, pp.160, con 104 illustrazioni. legatura editoriale in tutta tela, copertina figurata a colori Signed on page 3 by Oliver Klink (Title Page). Exploration of the profound connection shared between humans and horses across cultures and beyond borders. Poetry in Motion is an inspiring presentation that explores the profound bond between humans and horses-a connection that transcends companionship and touches the spiritual. Through stunning visuals and heartfelt storytelling, acclaimed photographer Oliver Klink takes us on a journey into the elegance, grace, and silent dialogues shared with these magnificent creatures. Each moment captured through his lens unfolds like a stanza in a poem, revealing the beauty, trust, and mutual empathy that define our relationship with horses. As they gallop freely, their manes catching the wind like whispers of ancient secrets, we are reminded of shared journeys, dreams, and the unspoken strength they bring into our lives. Whether you're a horse lover or simply a seeker of meaningful stories, this event will invite you to feel the pulse of life through the poetic landscapes of motion and emotion. Discover the reflection of our own humanity in the soulful eyes of a horse and explore the delicate threads that connect us to the natural world. Bring your curiosity and love for storytelling as we celebrate the beauty of horses and the timeless lessons they teach us.

Si tratta di un pannello di grande formato cm.70x100, stampato per la Mostra di Alinari del 2004 di cui fu edito il volume fotografico omonimo. Questo pannello era in mostra ed è costituito da una tela su cui è stata stampata l'immagine fotografica e montata su una struttura in legno per essere appesa. Firenze, Alinari 2004, cm.70x100, Coll.La Fotografia Racconta.

Si tratta di un pannello di grande formato cm.70x100, stampato per la Mostra di Alinari del 2004 di cui fu edito il volume fotografico omonimo. Questo pannello era in mostra ed è costituito da una tela su cui è stata stampata l'immagine fotografica e montata su una struttura in legno per essere appesa. Firenze, Alinari 2004, cm.70x100, Coll.La Fotografia Racconta.

Fotografie di Attilio Boccazzi Varotto. Scarmagno, Priuli & Verlucca Editori 2004, cm.35x30,5, pp.144, illustrazioni in bianco e nero e a colori. legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Collana 360 Gradi. Testo Italiano e Inglese. Un volume con immagini stampate a doppia, tripla e sestupla pagina, con fotografie fino a due metri di lunghezza, con testo bilingue e didascalie in cinque lingue (italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo). Caratteristica principale dell'opera è il ricorso a una tecnica fotografica particolarmente innovativa, la fotografia orbicolare. Essa permette di rivisitare le città e i comprensori più belli del mondo da angoli visuali inconsueti e affascinanti, riproponendo anche le vedute più note in un modo nuovo e coinvolgente.