Letteratura Saggi Critica

Venezia, Marsilio Ed. 1991, cm.12x20,5, pp.140, brossura cop.fig. Coll.I Grilli.

Roma, Manifestolibri 1996, cm.12x17, pp.102, brossura Coll.Le orme.

Bogota, Instituto Caro y Cuervo 1993, cm.13x20, pp.240, brossura Coll.Serie La Granada Entreabierta,65. testo in spagnolo.

Firenze, Olschki Ed. 2009, cm.17x24, pp.XXXVIII,146, brossura Coll.Biblioteca dell'«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,362. Testo in inglese. Una lettura nuova del più noto dramma eliotiano. Marchesi rivela come Eliot attribuisca al Male – i quattro Tentatori e i quattro Cavalieri – una potenzialità argomentativa superiore, basata sulla retorica, sull’intertestualità e, infine, su metodi terapeutici pre-freudiani. L’aderenza al testo dimostra come il tema liturgico e i contenuti religiosi siano stati ampiamente sopravvalutati. Assassinio nella cattedrale è riportato alla sua natura originaria: un dramma essenzialmente modernista, radicato nel contesto del dramma sperimentale europeo.

Vercelli, 16-17 ottobre 2008. A cura di Michele Mastroianni. Firenze, Olschki Ed. 2009, cm.17x24, pp.XII,330, brossura Coll.Biblioteca dell'«Archivum Romanicum».Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,361. Nella letteratura del Novecento, in un continuo riferimento agli archetipi di Tirso e di Molière, ma soprattutto di Mozart, il personaggio mitico di Don Giovanni popola opere letterarie, attraverso la riscrittura della storia che si apre alle problematiche della modernità, poste soprattutto dalla psicanalisi e dall’esistenzialismo. In questa dimensione culturale sono qui studiati i Don Giovanni di Milosz, Apollinaire, Rostand, Ghelderode, Delteil, Colette, Itkine, Bertin, Montherlant, Vailland, Anouilh, Ferron, Schmitt e Truffaut.

Messina, Principato Ed. s.d. ca. 1930, cm.14x20,5, pp.332, brossura cop.fig. a col.

A cura di Edmondo Aroldi. Milano, Sugar Ed. 1961, cm.14x22, pp.409, alcune tavv.bn.nt. legatura ed. sopracop.fig.a col.

Traduz.di Cesare Cases. Torino, Einaudi 1964, cm.10,5x18, pp.475,(5), brossura Coll.PBE,43.

Prima edizione. Traduz.dall'inglese di Baldo Peroni. Milano, Garzanti Ed. 1965, cm.15,5x22,5, pp.511, 82 fotografie e diss.bn.nt., legatura ed. sopracop. Coll.Manuali.

Prima edizione. Milano, Rizzoli Ed. 1979, cm.14x22, pp.244, legatura ed. sopracop.fig. Coll.La Scala.

Estratto da "Fronesis", anno 2, num.3, gennaio-giugno 2006. Firenze, Le Cariti Ed. 2006, cm.15x21, pp.41, brossura Coll.Excepta,2.

Introduz.di Giuliano Giuliani. Prefaz.di Domenico Cofano. Foggia, Ediz.del Rosone 2002, cm.15x21, pp.XIX,272, brossura Coll.Testimonianze,2.

Firenze, Ediz.Polistampa 2003, cm.17x24, pp.278, alcune tavv.a col.nt. brossura Coll.Quaderni del Centro di Studi sul Classicismo.

Napoli, Francesco Giannini Ed. 1974, cm.14,5x22,5, pp.XII,742, legatura ed.in tutta tela, sopracop. Coll.Geminae Ortae,5.

Selected and edited with an introduction by John Erskine Ph.D. London, William Heinemann 1922, cm.16x24, pp.XIV,408, rilegatura in tutta tela, titoli e fregi in oro al dorso, Testo in inglese.

With an unpublished essay by Frederick May. Sydney, Frederick May Foundation for Italian Studies 1996, cm.14,5x21, pp.259, brossura cop.fig. Testo in inglese.

Livorno, Giusti Ed. 1914, cm.10,5x15,5, pp.70, brossura Coll.Biblioteca degli Studenti,276.

Prefaz.di Emilio Pasquini. Ravenna, Longo Editore 1998, cm.14x21, pp.142, brossura Stato di nuovo. Coll.L'Interprete,64.

Trad.di F.De Michelis Barnabò. Padova, Marsilio Ed. 1969, cm.15,5x21,5, pp.270, brossura Coll.Saggi-Nuova Serie,5.

Firenze, Olschki Ed. 2009, cm.17x24, pp.IV-218, Coll.Biblioteca dell'«Archivum Romanicum»-Serie I:Storia,Letteratura,Paleografia,355 . Questo studio esamina le opere di Machiavelli secondo i criteri della cultura carnevalesca solitamente adoperati per l’analisi della novellistica e della commedia del ‘500. Il risultato è un Machiavelli con radici nel materialismo lucreziano e nella cultura popolare fiorentina. I personaggi del Principe diventano capri espiatori temporanei che rivitalizzano la collettività politica. Nel carnevale di Machiavelli la virtù non è un compromesso tra posizioni estreme ma un’insistenza su posizioni radicali per arrivare a un risultato desiderato.

Firenze, Olschki Ed. 2009, cm.17x24, pp.VIII-312, 14 tavv.a col.ft. brossura Coll.Polinnia,22. Questo lavoro offre la ricostruzione di un mondo di poesia-pensiero che torna sempre sulle contraddizioni e intermittenze dell’essere umano e della natura, per Leopardi insolubili già nella fase di accettazione esplicita del cristianesimo. La felicità del canto riscatta dallo scacco della ragione, e Leopardi (con il suo nulla religioso) mai si chiude alla nostalgia del Dio nascosto, riconoscendosi (sulla scia di Pascal e Agostino) seguace della ‘filosofia’ biblica di Giobbe e Salomone.

Napoli, Federico & Ardia 1994, cm.16,5x24, pp.208, brossura

Firenze, Olschki Ed. 2008, cm.17x24, pp.XX-336, brossura Coll.Biblioteca dell'Archivum Romanicum-Serie I:Storia,Letteratura,Paleografia,350. Sono raccolti nove studi dedicati ad Antonio Conti (1667-1749), importante figura di letterato e pensatore, vissuto a lungo in Francia e in Inghilterra, dove frequentò i protagonisti del nuovo pensiero europeo. La prima parte ricostruisce il carteggio di Conti con Maffei, Muratori, Bentivoglio, Cocchi, Madame de Caylus, integrando nuovi documenti; la seconda è riservata alle traduzioni da Pope e Orazio, al Discorso istorico sui fatti di Francia di cui l’autore fu testimone e alle tragedie.

Traduz.di Giulio De Angelis. Prefaz.di Mario Luzi. Firenze, Vallecchi Editore 1966, cm.14,5x22, pp.XIV,294, brossura, cop.con bandelle. [eccellente esemplare]. Coll.La Cultura e il Tempo,13.