L'umanesimo in Dante.

Madrid,27-29/6/1996. A cura di Maria Teresa Navarro Salazar. Firenze, Franco Cesati Ed. 1998, cm.16x23, pp.538, brossura cop.fig.

Chianciano, Firenze, Pienza 16-19/7/2002. A cura di Luisa Secchi Chiarugi. Firenze, Cesati Ed. 2004, cm.16x23, pp.766, 20 figg.bn.nt. brossura cop.fig.a colori. Quaderni della Rassegna. Il volume contiene gli atti del XIV Convegno Internazionale dell’Istituto Petrarca su l’Europa del libro nell’età dell’Umanesimo svoltosi a Chianciano, Firenze e Pienza dal 16 al 19 luglio 2002. Sono stati analizzati la storia del libro dal manoscritto alla stampa, la diffusione con la stampa di alcuni generi letterari, i problemi tecnici creati dalla tipografia, l’incidenza della censura e l’approdo al libro illustrato dato dalla scoperta del Nuovo Mondo. Con la tipografia che si diffonde soprattutto dal 1453 al 1560, si assiste ad un processo di dislocazione della produzione al di fuori dell’ambiente dove il testo è elaborato, inoltre l’evidente ricerca del profitto è imposta dalla produzione tipografica. Ciò che emerge chiaramente dal Convegno poi è che nell’età del manoscritto l’opera, in quanto pensata e riprodotta in un ambiente religioso o universitario, era destinata ed un’èlite culturalmente qualificata, mentre con la tipografia ovviamente si verificò un allargamento di fruizione dell’opera che consentì un’acculturazione di fasce più vaste di popolazione.

Montepulciano,1977. A cura di Giovannangela Tarugi. Firenze, Olschki Ed. 1981, cm.18x25,5, pp.XIV,274, brossura intonso, Coll.Centro di Studi Umanistici «Angelo Poliziano».

Venezia, 3-6 ottobre 1963. A cura di H.G. Beck, M. Manoussacas, A. Pertusi. Firenze, Olschki Ed. 1977, 2 voll. cm.15x23, 2 voll. di xviii-716 pp. con 55 ill. f.t., legature editoriali sopracopp.figg. Coll. Fondazione Giorgio Cini - Civiltà veneziana - Studi, 32.

Firenze, La Biblioteca Ed. 2001, cm.14x20, pp.224, 120 ill.a col. legatura ed.cop.fig.a col. Coll.Cucina.

Riproduzione anastatica dell'"Outline Engravings and Description of the Woburn Abbey Marbles" ("Profilo, stampe e descrizioni dei marmi di Woburn Abbey", Londra 1822). L'opera, dedicata alle sculture del duca di Bedfort, tra le quali si trovava anche il gruppo delle Grazie di Canova, è celebre perché contiene l'unico frammento da "Le grazie" di Ugo Foscolo stampato per volontà dell'autore, accompagnato dal testo "Dissertation on an ancient Hymn to the Graces by Ugo Foscolo". Firenze, Polistampa 2012, completo in 2 volumi. cm.25x32, pp.CCXXXIX,238, 37 tavole bn.nt. cofanetto di un volume con legatura editoriale e uno in brossura. 2 tomi, in cofanetto Tomo I Outline Engravings and Descriptions of the Woburn Abbey Marbles (M.DCCC.XXII), ed. fac-similare, cm 24x31, pp. 244, XLVIII tavv. b/n, impresso su Old Mill avorio Fedrigoni da 130 g, rileg. cart., Polistampa, gennaio 2012, ISBN: 978-88-596-0950-6. Riproduzione anastatica dell’Outline Engravings and Description of the Woburn Abbey Marbles stampato a Londra da William Nicol nel 1822. L’opera, dedicata alle sculture del duca di Bedfort – tra le quali anche il gruppo delle Grazie di Canova – illustrate in 98 tavole dai disegni di Henry Corbould, è celebre perché contiene l’unico frammento da Le Grazie di Ugo Foscolo stampato per volontà dell’autore, accompagnato dal testo Dissertation on an ancient Hymn to the Graces by Ugo Foscolo. Unito (in cofanetto): Tomo II Le Grazie a Woburn Abbey, a cura di Arnaldo Bruni, traduzione e apparato critico, cm 24,5x31,7, pp. 240, br., Polistampa, gennaio 2012, ISBN: 978-88-596-0950-6. Il tomo, con sommario generale dell’opera, comprende la traduzione in italiano Incisioni e descrizioni dei marmi di Woburn Abbey (a cura di Arnaldo Bruni, Susie Evans, Ilaria Mangiavacchi, Elena Parrini Cantini, Mark Roberts), le Note all’Outline di Elena Parrini Cantini e lo scritto In margine alle «Grazie» inglesi di Foscolo di Arnaldo Bruni. Il testo, con presentazione di Aureliano Benedetti, è preceduto dalle abbreviazioni bibliografiche e da un’ampia nota del curatore ed è completato dagli indici degli apparati, dei luoghi dell’Outline, dei nomi dell’Outline e della traduzione, delle opere artistiche e letterarie dell’Outline

Pisa, Pacini Editore 2006, cm.14,5x22, pp.264, brossura copertina figurata. Coll.Studi di Letterature Moderne e Comparate,13. In "Bel-Ami" Norbert de Varenne dà voce all'ossessione portante di Maupassant: come uomo e come scrittore egli si rimirò continuamente nello specchio della morte. La fedeltà a questa ossessione permette di leggere l'intera opera di Maupassant come un macrotesto basato sulle vane modalità rappresentative della morte. Tutti i registri letterari vengono utilizzati per esplorare la morte. Da quello tragico del confronto individuale a quello comico della satira sociale. A questo fenomeno è dedicata la prima parte del libro. Nella seconda parte si mettono in discussione i limiti "spaziali" della morte e nella terza ed ultima parte l'indagine si sposta nello spazio interiore, laddove i fantasmi di morte riemergono per dominare l'immagginario individuale.

Con un racconto di Vincenzo Cerami. Livorno, Debatte 2009, cm.14x21, pp.256, ill.colori. brossura copertina figurata a colori. Collana Natura in Tavola.