CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#130383 Regione Lazio

Palazzo Mancini.

Autore:
Editore: Banco di Sicilia.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.24x34, pp. 248 con 11 piante anche ripiegate, 295 ill. su tavv. ft. di cui 122 a colori, oltre riproduzioni stampe e documenti ft, legatura ed.soprac.fig.a col.

CondizioniDa collezione, buono
EUR 60.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

#22892 Arte Varia
Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1990, 2 voll. cm.23x28,5, pp.1041 compl., 505 tavv.bn.nt.alcune ripieg. legature editoriali e cofanetto in tutta tela, sopracoperte figg. Coll.Arte Medievale e Moderna.

EAN: 9788824000994
Nuovo
EUR 140.00
-62%
EUR 53.00
Disponibile
#85088 Architettura
(All'interno anastatica del "Resolutioni de alcuni dubii sopra la corretione dell'anno di Giulio Cesare",Venetia,1583,pp.35). Nel IV centenario della Riforma Gregoriana del Calendario. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1993, cm.21x27,5, pp.236, 75 ill.bn.nt. legatura ed.in tutta tela, titoli in oro al piatto ant.e dorso. Coll.Arte Medievale e Moderna.
EUR 40.00
-20%
EUR 32.00
Ultima copia
(All'interno, ristampa anastatica del "Resolutioni de alcuni dubii sopra la corretione dell'anno di Giulio Cesare",Venetia 1583, pp.35). Nel IV centenario della Riforma Gregoriana del Calendario. Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato- Libreria dello Stato 1993, cm.21x27,5, pp.236,(4), 75 ill.in bn.nt., brossura 9788824003773

EAN: 9788824003773
Nuovo
EUR 40.00
-55%
EUR 18.00
Disponibile
Milano, Alfieri & Lacroix 1942, cm.20,5x28,5, pp.107,(5), una planimetria della città, 90 ill. in bn. nt. e una tav. a col. ft.,, brossura Pubblicaz. a cura dell'ENIT - Ente Nazionale Industrie Turistiche, e delle Ferrovie dello Stato.
Da collezione, buono
Note: Copertina ingiallita, particolarmente al dorso, e con lievi segni d'uso.
EUR 14.00
Ultima copia

Visualizzati di recente...

A cura del progetto "Ambiente come Alfabeto" della Provincia di Perugia. Perugia, Protagon Ed. 1991, cm.17x24, pp.313, brossura
Nuovo
EUR 6.00
Disponibile
Messina, Centro Studi Umanistici 1990, cm.17x25, pp.118, brossura Intonso.
EUR 15.00
Disponibile
#146872 Arte Scultura
Morbio Inferiore, SelectiveArt 2010, cm25x30,5 pp.474, 264 figg.a col.e num.bn.nt. legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori in cofanetto. Coll.Infra Sculptores. 2. Un importantissimo volume, realizzato dopo lunghe ed ampie ricerche dallo studioso Alfredo Bellandi. Lo scultore quattrocentesco attivo ad Urbino tra il settimo e l'ottavo decennio del '400 era noto col nome convenzionale di Maestro delle Madonne di Marmo, sotto quest'etichetta di comodo si è scoperto celarsi la personalità artistica di Gregorio di Lorenzo, cioè uno scultore toscano formatosi nell'ambiente fiorentino dominato dall'ultimo Donatello e dal giovane Verrocchio. L'artista viste le notevoli capacità e la grande versatilità intraprese una carriera feconda spostandosi in varie parti d'Italia, là dove era richiesta la sua opera. Ebbe così ad intraprendere una feconda stagione urbinate, a fianco dei numerosi lapicidi e scultori reclutati tanto dalla Toscana quanto dall'entroterra marchigiano, sino alla Dalmazia, per realizzare in tempi ristretti i fantastici apparati decorativi del Palazzo di Federico da Montefeltro. La fama di Gregorio di Lorenzo è però legata alle bellissime Madonne ad altorilievo, tre delle quali ancora conservate nel Palazzo (una quarta, con lo stemma di Federico è oggi a Ottawa in Canada), opere tutte di grande virtuosismo, nella piena osmosi che viene a sublimarsi fra le forme modellate e la specificità delle grandi lastre di marmo scelte ed utilizzate dallo scultore. L'artista: Documentato a Firenze dal 1455 al 1495, fu un attivo scultore la cui produzione più tipica è appunto quella di rilievi di Madonne col Bambino in uno stile elegante e ornato riconducibile alla lezione di Mino da Fiesole e Desiderio da Settignano. Tipici sono i sorrisi trattenuti dall'aspetto leggermente forzato, gli sguardi "felini", le labbra serrate e le guance gonfie. La sua identità è stata chiarita solo recentemente (dopo aver proposto i nomi di Domenico Rosselli, Tommaso Fiamberti e Giovanni Ricci) e gli sono attribuiti vari lavori oggi in vari musei italiani ed esteri. Una sua Madonna col Bambino è nella chiesa di Santo Stefano al Ponte a Firenze, due al Museo Nazionale del Bargello, tre nella Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, un'altra al Louvre di Parigi[1], una alla National Gallery of Australia di Canberra[2], una al Columbia Museum of Art di Columbia (South Carolina) e una ancora alla National Gallery of Canada di Ottawa. Un San Giovannino si trova nella National Gallery of Art di Washington e una lunetta della Madonna col Bambino e due angeli è nella Pinacoteca civica di Forlì, insieme con una trabeazione. Il lavabo della Badia Fiesolana è opera di collaborazione con Francesco di Simone Ferrucci, che ne curò il disegno architettonico. Lavorò anche ad Urbino, dove scolpì alcuni peducci con imprese di Federico da Montefeltro, sfingi, putti e cherubini, in due sale dell'appartamento degli ospiti del Palazzo Ducale. A lui si riconducono anche i bassorilievi con il Profilo di Antonino Pio e di Marco Agrippa a Casa Romei di Ferrara, di Adriano al Musée du Louvre di Parigi e Sulpicio Galba al Seminario Vescovile di Rovigo.

EAN: 9788889218082
Nuovo
EUR 360.00
-22%
EUR 280.00
Ultima copia
#327625 Archeologia
Roma, Libreria Editrice L'Erma Di Bretschneider 1975, cm.22x28, pp.208, 129 illustrazioni bianco e nero nel testo, brossura con bandelle, tavola in bianco e nero applicata in copertina, Collana Quaderni di Archeologia della Libia. La ricostruzione dell'arco dei Severi a Leptis Magna in un disegno di C. Catanusoed esistenza e significato di un tetrapilo preseveriano . Il complesso paleocristiano di Breviglieri, El-Khadra. Il Vicariato d'Africa di Draconzio, non di Vincenzo : Ad Amm. Mare., XXVIII, 6, 8. Dopo i grandi geografi arabi il più antico ricordo di Leptis Magna in una lapide latina della fine del 1653. Leggendo Topografia e archeologia dell'Africa romana di Pietro Romanelli : considerazioni, note, segnalazioni. Bibliografia archeologica della Libia, 1967-1973. Ricordo di Awad Mustapha Sadawya, Aissa Salem el-Aswed, Mohamed Fadii el-Mayar.

EAN: 9788870620641
Usato, buono
Note: Dorso parzialmente mancante e con piccolo strappetto. Taglietto alla sopraccoperta e alle prime due pagine.
EUR 173.00
-47%
EUR 90.00
Ultima copia