CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#138271 Arte Pittura

Dilvo Lotti. Un maestro della pittura.

Autore:
Curatore: A cura di Luca Macchi. Prefazione di Antonio Paolucci.
Editore: Pacini Ed.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.24x29, pp.270, centinaia di figg.a col.nt. legatura editoriali, con sopraccoperta figurata a colori.

Abstract: Edizione speciale Pacini editore Per Cassa di Risparmio di San Miniato. Prefazione di: Antonio Paolucci. Testi di: Luca Macchi, Marco Moretti, Luigi Testaferrata. Per la prima volta in questo volume sono raccolte opere di importanti collezioni e raccolte d’ Arte e una sezione è dedicata agli affreschi che Lotti ha realizzato in edifici pubblici e privati. Completa il volume un’antologia critica che riunisce articoli e saggi dedicati al lavoro del maestro Dilvo Lotti da personalità del mondo artistico e letterario. Dilvo Lotti è un figlio illustre della terra di San Miniato e della cultura toscana più vera, con la passione che tutti gli riconoscono si è dedicato per decenni alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico della nostra città attraverso importanti mostre. Con il suo operare ha arricchito la vita culturale della città di San Miniato. La monografia, che si avvale dell’introduzione di uno storico dell’arte come Antonio Paolucci ed è curata da Luca Macchi con i contributi di Marco Moretti e Luigi Testaferrata, racconta il suo itinerario artistico dai primi anni ‘30, quando era studente all’Istituto d’Arte di Porta Romana a Firenze, fino alle affermazioni nazionali e internazionali. Noi tutti sappiamo che Dilvo Lotti è un artista che ha dipinto, affrescato, inciso, lavorato di ceramica e di scultura, ma ha anche contribuito a plasmare tante generazioni di scolari, tra i tanti anche il sottoscritto, che lo hanno avuto come insegnante attento e scrupoloso prima e come amico affettuoso e gioviale dopo”.

EAN: 9788877819444
CondizioniNuovo
EUR 77.00
-75%
EUR 19.00
Disponibile
Aggiungi al Carrello

Visualizzati di recente...

Milano, Mondadori Ed. 2012, cm.15x22,5, pp.130, legatura ed.soprac.fig.a col. Coll. I Libri di Luciano De Crescenzo. "A Napoli, chissà perché, la Madonna è più amata di Gesù e forse anche dello stesso san Gennaro. Dalle mie parti dire: Fosse 'a Madonna!' è come esclamare: 'Lo volesse il cielo!', significa rivolgersi al personaggio più importante del paradiso e non c'è napoletano che non abbia pronunciato questa frase almeno un centinaio di volte nel corso della vita. Sono convinto che Lei, la Madonna, dall'alto dei cieli, la capisca benissimo e che si dia sempre un gran da fare ogni volta che qualcuno di noi la invoca. Fosse 'a Madonna!' è infatti nel medesimo tempo una dichiarazione di fede e una richiesta di aiuto." A Napoli, e forse anche nel resto d'Italia, la Madonna è qualcosa di più di una figura religiosa: entra nel linguaggio e nella cultura di tutti i giorni, viene invocata per ogni situazione sacra o profana ('A Madonna v'accumpagna, Lassa fa' a' Madonna), le si rivolgono speranza e gratitudine. Dopo "Tutti santi me compreso", Luciano De Crescenzo racconta alla sua maniera la madre di Gesù, fra ricostruzione storica e risvolti folcloristici. Le differenze fra la Maria dei Vangeli canonici e quella dei Vangeli apocrifi. I ricordi personali, dalla Madonna di Pompei a quella del Carmine. Le Madonne che appaiono (Fatima, Lourdes) e quelle che piangono. La Madonna nera e quella incinta, quella dei madonnari e quella della 'ndrangheta... Questo libro è un omaggio ironico e affettuoso da parte di un grande autore che si definisce 'non credente ma sperante'."

EAN: 9788804621140
Usato, come nuovo
EUR 16.50
-52%
EUR 7.90
Ultima copia