Possenti: pianeta dell'immaginario.

Catalogo della Mostra: Pieve di Cento,Museo d'Arte delle Generazioni del '900, 1 settembre- 18 novembre 2001. Bologna, Ediz.Bora 2001, cm.21.5x30, pp.231, 38 tavv.a col. brossura sopracop.fig.a col. Coll.Cat.Mostre Temporanee. Museo Bargellini.

Galleria D'Arte Turelli,1998. Pontedera, Bandecchi e Vivaldi Ed. 1998, cm.22x22, pp.110, num.figg.bn.e col.nt. brossura sopracop.fig.a col.

Pontedera, Bandecchi & Vivaldi 1998, cm.24x30, pp.203, ill. bn. e col., 136 tavv. bn e colori. brossura, sopraccoperta figurata.

Pontedera, Bandecchi & Vivaldi 2006, cm.24x30, pp.ca 50, ill.a col.nt. brossura con bandelle, cop.fig.a col. Testo in italiano e inglese.

Roma, La Nuova Italia Scientifica Ed. 1996, cm.15x22, pp.162, brossura Coll.Biblioteca di Testi e Studi. Sociologia,33.

Firenze, Electa Firenze 1982, cm.22x24, pp.119, numerose foto, disegni e grafici in bn. nel testo , brossura, copertina figurata.

Milano, Garzanti 2008, cm.19,5x27, pp.ca.600, centinaia di figg.a col.nt. legatura ed. Coll.Enciclopedia Europea. 9788802080017 La Cronologia della storia d’Italia è una grande opera di consultazione, composta da 3 volumi di grande formato per un totale di oltre 1.800 pagine, che offrono un'ampia selezione, organizzata per anni, delle principali vicende storiche, sociali e culturali che hanno caratterizzato la vita del nostro Paese. I volumi sono corredati da un ricco apparato iconografico costituito da oltre 100 inserti illustrati con commento storico, dedicato agli avvenimenti più significativi.

Roma, Datanews 2002, cm.13x21, pp.110, brossura copertina figurata. Biblioteca. Si poteva evitare la Seconda guerra mondiale? E Mussolini che ruolo ebbe nelle "grandi manovre" della diplomazia volte a prevenire il conflitto? A questa ed a molte altre domande cerca di rispondere quest'opera. L'autore ricostruisce la complessa dinamica dei rapporti tra Mussolini e la Gran Bretagna, che procedettero attraverso una prassi di relazioni diplomatiche "non formali", mediante contatti diretti tra il dittatore italiano e gli statisti inglesi (Chamberlain e Churchill, soprattutto). I documenti del Foreign Office e dell'Archivio del primo ministro, analizzati dall'autore, permettono di ricostruire, con retroscena importanti, i veri rapporti tra Londra e Roma fino all'entrata in guerra dell'Italia.