CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

Il cancello degli angeli.

Autore:
Curatore: Traduz.di Masolino d'Amico.
Editore: Sellerio Ed.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.La Memoria,472.
Dettagli: cm.12x16,8, pp.222, brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.La Memoria,472.

Abstract: Una storia d'amore ambientata in un college immaginario di Cambridge agli inizi del secolo scorso. Più che l'amore tra Fred e Daisy, il romanzo raffigura lo stringersi del destino amoroso intorno ai due personaggi. Un destino che quasi visivamente scende in una spirale sempre più chiusa e coinvolge luoghi e personaggi numerosi e lontani, tanto da far pensare che sia esso, il destino, il vero protagonista.

EAN: 9788838915666
CondizioniNuovo
EUR 9.30
-40%
EUR 5.50
Disponibile
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Traduz.di Masolino D'Amico. Palermo, Sellerio Ed. 1999, cm.12x17, pp.244, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,447. Mosca, 1913: un inglese è abbandonato dalla moglie. La fuga inspiegabile lentamente impone la sua latente allegoria. Una delle più sorprendenti scrittrici del momento. Delle moltissime recensioni che hanno accompagnato l'edizione originale del 1988 di questo romanzo di Penelope Fitzgerald, una, particolarmente aderente e acuta della scrittrice Helen Byatt, rileva come la storia sembri emergere da una combinazione «di estraneo e familiare». L'estraneità, alla Fitzgerald come al lettore, è verosimilmente il luogo e il tempo dove si svolge la vicenda: Mosca 1913, prima della rivoluzione. La familiarità sta invece nella vicenda stessa: il caso di un uomo, un agiato commerciante inglese, immigrato nella capitale russa, che viene abbandonato dalla moglie insieme ai suoi tre bambini, e si ingegna a vivere da solo, adattandosi lentamente all'incomprensione del nodo più intricato e intimo della sua esistenza: la fuga, appunto, inspiegata e inspiegabile. Eppure, inoltrandosi nel testo, la forza evocativa della scrittura, e forse la persuasione di una latente allegoria, producono un'inversione, un gioco di scambi tra ciò che è familiare e ciò che è estraneo. Familiare diventa Mosca, con la sua piccola vita brulicante e quotidiana (non meno familiare di quanto appaia nella grande letteratura russa). Estranea, misteriosa diventa la vita rappresentata: una commedia umana, con tutto ciò che di curioso e inatteso e affascinante vi è nei legami tra persone. E forse prende forma il senso dell'allegoria: l'inconsequenzialità della vita.

EAN: 9788838915444
Usato, molto buono
EUR 7.75
-35%
EUR 5.00
Ultima copia
A cura di Masolino d'Amico. Palermo, Sellerio Ed. 2002, cm.12x17, pp.284, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,543. In un grande museo londinese, che sembra una copia sarcastica delle nostre società di massa, metà istituzione popolare - nelle sale aperte al pubblico - metà reame di eccentrici manager autocrati - che conosciamo uno per uno, nei tic nelle monomanie nelle frustrazioni e nelle gelosie, più che se si presentassero di persona - arriva dalla Garamanzia il Fanciullo d'oro: sarcofago millenario di un re morto bambino, avvolto in un'aurea pellicola, assieme ai suoi preziosi giocattoli. Sir William, decrepito despota delle stanze superiori, che tiene in pugno i capi del museo con la promessa del lascito del proprio immenso patrimonio, lo portò alla luce durante una spedizione archeologica più di un cinquantennio prima, e ora è offerto in mostra a file infinite di scolaresche. E mentre ai piani inferiori che ospitano la mostra fa da coro plebeo la massa inesorabile e odiata dei visitatori che si sacrificano al rito del loro turno, ai piani segreti superiori, e tra la biblioteca e i magazzini, si svolge un complesso intrigo. Più morti, un suicidio, un falso clamoroso, traffici clandestini di beni museali, affari di spionaggio internazionale, sono gli eventi di un intreccio mistery con cui Penelope Fitzgerald costruisce una commedia «gialla» di ironia graffiante e gusto dell'assurdo. Paragonata alla prosa di Jane Austen, non solo per l'eleganza del tocco. Ma forse soprattutto perché costruita dal particolare all'insieme generale, quasi che il plot non fosse altro che il pretesto per una serie di indimenticabili quadri umoristici, vividi personaggi e dialoghi da gran teatro.

EAN: 9788838917202
Usato, come nuovo
EUR 10.00
-30%
EUR 7.00
Ultima copia
A cura di Masolino D'Amico. Palermo, Sellerio Ed. 1998, cm.12x16,5, pp.242, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,419. Il romanzo racconta la vita di Friedrich von Hardenberg (1772-1801), prima che fosse conosciuto sotto il nome di Novalis. Il materiale è ricavato da lettere da lui inviate e ricevute, da diari, documenti ufficiali e privati, pubblicati in cinque volumi fra il 1960 e il 1988.

EAN: 9788838914591
Usato, buono
Note: ex libris
EUR 8.00
Ultima copia

Visualizzati di recente...

Salerno 5-6/11/1993. Roma, Ed.Salerno 1996, cm.15,5x23, pp.XIV-636, brossura copertina figurata. Coll.Pubblicazioni del Centro Pio Rajna. Si è tenuto a Salerno, nei giorni 5 e 6 novembre 1993, un Convegno organizzato dal «Centro Pio Rajna», in collaborazione con il Dipartimento di Italianistica e Discipline dell’Interpretazione del locale Ateneo, sul rapporto tra Lingua e dialetto nella tradizione letteraria italiana: un tema di grande interesse, al quale è finora mancato un approccio critico serio e approfondito. Nel 1967, nel suo Storia e geografia della letteratura italiana, Carlo Dionisotti richiamava l’attenzione degli studiosi sulla necessità di affrontare la nostra storia letteraria in una prospettiva nuova e più ampia, che tenesse conto anche del fattore geografico e dialettale. Ogni regione italiana offre infatti, accanto a quella in lingua, una produzione in vernacolo, spesso di grande rilievo, che non è lecito in alcun modo ignorare: e basti pensare ai poeti napoletani Giulio Cesare Cortese e Giovan Battista Basile, al milanese Carlo Maria Maggi, nel Seicento, a Goldoni, a Porta, a Belli, e, in tempi più recenti, a Salvatore Di Giacomo, a Trilussa, a Eduardo De Filippo. Il Convegno ha inteso quindi, da un lato, ricostruire un quadro complessivo, di necessità sintetico, ma per quanto possibile compiuto, delle principali letterature dialettali d’Italia, esaminate in ordine geografico: dalla piemontese alla lombarda, dalla veneta alla friulana, dalla romanesca alla campana, alla siciliana, alla sarda, ecc.; dall’altro, mettere a fuoco, attraverso alcune relazioni iniziali, fondamentali problemi d’ordine critico e storico. Ne è emerso un panorama estremamente ricco, vario e mosso, per toni, voci, tematiche, che appare assolutamente necessario recuperare e riconsiderare adeguatamente all’interno del più ampio disegno della letteratura nazionale. Numerose comunicazioni poi, su aspetti e figure particolari della complessa realtà vernacolare, hanno completato i lavori, i cui risultati sono affidati ora a questo consistente volume di Atti.

EAN: 9788884021854
Nuovo
EUR 38.00
-34%
EUR 24.90
Disponibile
Roma, Ediz.dell'Ateneo 1984, cm.15x21, pp.LXXXVI-121, brossura Coll.Nuovi Saggi.
Usato, molto buono
EUR 18.08
-48%
EUR 9.30
3 copie
Atti del Convegno: Pisa,22-24 ottobre 2002. Pisa, Ediz.ETS 2008, cm.17x24, pp.174, brossura copertina con bandelle. Coll.di Memorie e Atti di Convegni,44.

EAN: 9788846712752
EUR 18.00
-61%
EUR 7.00
Disponibile
Milano, Cavallotti Ed. 1944, cm.12,5x19, pp.302, brossura sopraccoperta figurata a colori.
Usato, buono
EUR 9.00
Ultima copia