L'Eneide.

Cofano custodia a forma di libro in t.tela di cm.35x50, contenente:- 1 fasc.di 5 carte(20 pp.) Fabriano con titoli, presentazione di V.Guzzi, Catalogo Generale dell'Opera Grafica e indici delle tavv. Una cartella di carte con 101 riprod.di cui 56 tavv.in bn.e 45 tavv.a col.di acqueforti, litografie, fotolito, acquetinte e serigrafie di Gentilini. Ogni carta misura cm.34x48. A cura di Nerio Tebano. Verona, Le Edizioni del Galeone 1970,

A cura di Luigi Firpo. Torino, UTET 1969, cm.17x23,5, pp.228, 54 tavole bn.e a colori, legatura editoriale copertina figurata. Coll.Strenna,1970.

Firenze, Felice Le Monnier 1931, cm.13,5x21, pp.XII,148, un ritratto in antip., brossura Esempl.ingiallito ma ben tenuto. Coll.Le Vite.

Versione introduttiva e note di Enzio Cetrangolo, saggio di Antonio La Penna. Ediz.con testo a fronte. Firenze, Sansoni Ed. 1975, cm.13x21, pp.CIV,888, brossura.

Traduz.di Franco Salvatorelli. Milano, Adelphi Ed. 2009, cm.10,5x18, pp.125, brossura con bandelle. Coll.Piccola Biblioteca,497. Una striscia argentea di spiaggia, le rigogliose palme da cocco, le case d'erba dei samoani: un'oasi, o un'allucinazione. Cade una pioggia inesorabile, "animata da un'intima rabbia", e i turisti appena sbarcati si lasciano andare al ritmo. Fra loro un missionario, una cupa fiamma negli occhi, e una prostituta che fugge dal suo passato. Travolti e già condannati, dall'irresistibile malìa della redenzione, i due si fronteggiano, combattono, arretrano, si cercano, sino al tragico, beffardo epilogo.

Neuchatel et paris, Delachaux & Niestlé 1931, cm.13 x 19,5, pp.187, brossura, sovraccopertina Qualche fioritura al testo, uno strappetto e una sgoratura angolare alla sovraccopertina. post. ma buon esempl. A p.1 invio autogr. dell'A. a Guglielmo Ferrero, da tre anni esule in Svizzera per antifascismo, con le significative parole: "à Monsieur Guglielmo Ferrero pour le distraire un moment du spectacle des temps actuels, cordial hommage de Victor Martin, 5.XII.31".

English edition. Foreword by Thorbjörn Öatman. Jesper Örtegren (Designer), Sjöstrand (Designer), Bohman (Fotograf) Terroir Förlag 2013, cm.28x39,5, pp.181, illustrazioni a colori, Paperback.

Franz Steiner Verlag 2014, cm.18x24, pp.272, brossura. Postdamer Altertumswissenschaftliche Beitrage.,72. Until now, most studies of Roman Anatolia have been focused on the strongly Hellenised and urbanised regions of western and southern Asia Minor. In this volume, the first on its subject, thirteen contributors from nine different countries address the question of how local identities were created and maintained in northern Anatolia from the fall of Mithradates VI to the middle Byzantine period. In a region that did not possess a Hellenistic polis-tradition, the fledgling inland cities founded by Pompey the Great struggled to develop an urban identity of their own, while the old-established Greek colonies on the Black Sea coast had to come to terms with the reality of Roman domination without abandoning their Hellenic identity. Drawing on the evidence of archaeology, art, epigraphy and numismatics, the authors trace the diverse ways in which provincial cities - that is to say, provincial urban elites - attempted to construct local identities for themselves, and how mythology, religion, language and tradition were all employed to define and project a specific identity for each city and its territory - transforming geographical "space" into mentally and culturally defined "place".