Deutschlandlied. (Einigkeit und Recht Freiheit). Fur Singstimme mit Klavier eigerichtet.

Arranged by T.A.Johnson. London, Ed.Peters s.d. cm.30x22,5, pp.7, fascicolo spillato.

Alberto Bologni: Violino. Giuseppe F.Modugno: Fortepiano. Genre: Classical - Classical Period - Chamber Music. Music Media 2009, 1 CD. 63 min. AudioCD. CD.

Genere: Classical - General. Arcana 2003, 2 CD, Playing Time: 76 min. AudioCD, CD. Lingue: Note in Italiano, Inglese.

Orquesta Barroca de Sevilla Barry Sargent - director Genere: Classical - General. Lindoro 2014, 1 CD, Playing Time: 53 min. AudioCD,

Carpi,19-21 Maggio 1978. Padova, Ed.Antenore 1981, 2 volumi completo. cm.17,5x25, pp.XXX,762, 29 tabb.ft. brossura fogli chiusi. Coll.Medioevo e Umanesimo.

A cura di A.Campitelli. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1997, cm.25,5x33, pp.VI,364, 347 ill.,figg.,tavv.bn.e col.nt. legatura ed.in tutta tela, sopracop.fig.a col. Coll.Palazzi, Ville e Chiese di Roma.

Per cura di Michele Scherillo. Milano, Ulrico Hoepli 1930, cm.13x20, pp.510, brossura copertina figurata rimboccata. Terza edizione ritoccata. Intonso.

Edizione critica e commento a cura di Wi- Seon Kim. Firenze, Edifir 2019, cm.16x24, pp.310, alcune immagini bn.ft. brossura copertina figurata a colori. Vespasiano da Bisticci (1422-1498), noto editore e commerciante di manoscritti, dopo aver cessato la propria attività libraria nel 1479, si dedicò alla scrittura di biografie di personaggi eminenti del suo tempo, le cosidette Vite. Tra di esse si distingue quella di Giannozzo Manetti (1396-1459) intitolata Comentario della vita di messere Giannozo Manetti e tramandata in sei manoscritti diversi. Qui se ne propone una nuova edizione critica corredata di commenti storico-culturali e di una introduzione che mette in rilievo aspetti inediti sull'autore e sull'opera. Sollevando alcune questioni, quali: perché e quando Vespasiano avrebbe composto il Comentario della vita di messere Giannozo Manetti e quale risonanza ebbe all'epoca, l'autrice formula l'ipotesi che l'opera, intesa come un mezzo di diffusione pubblicistica, sia stata redatta nella stagione politica successiva alla congiura dei Pazzi per mettere in cattiva luce il regime vigente.