Trois Contes. Il volume presenta 30xilografie originali di le Meilleur,Lébédeff e Deslignières. E' rilegato insieme al titolo del medesimo autore: "Madame Bovary" con 50 xilografie originali di Claudel(edizione del 1930) e al titolo "Salammbo" con 31 xilografie originali di Morin-Jean (edizione del 1936).

Traduzione di Camillo Sbarbaro. Torino, Einaudi 1943, cm.16x22, pp.X-270, brossura. Coll.Narratori Stranieri Tradotti,22.

A cura, introduzione e dati biografici di G.B.Angioletti. Firenze, Sansoni Ed. 1956, cm.13,5x20, pp.XXIII,812, legatura editoriale in tutta pelle, titoli e fregi in oro al dorso.

A cura, introduzione e dati biografici di G.B.Angioletti. Firenze, Sansoni Ed. 1953, cm.13,5x20, pp.XXIII,812, legatura editoriale in tutta pelle, titoli e fregi in oro al dorso.

Introduzioni di Massimo Colesanti e Mario Lunetta. Traduzione di Ottavio Cecchi. Con un saggio di Marcel Proust. Edizione integrale. Ponte Galeria, Newton Compton Editori 2014, cm.14,5x20,5, pp.320, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Collana I MiniMammut, 7. La pubblicazione di "Madame Bovary" ha creato il primo e più clamoroso caso di intervento censorio pubblico ai danni di un'opera moderna: insieme al successo, infatti, lo scrittore ottenne una incriminazione per oltraggio alla morale pubblica e alla religione, da cui, peraltro, fu assolto. La sua Emma è diventata immediatamente il simbolo del disagio e dell'insofferenza borghese: vittima di una sorta di "vampirismo" che le procura appetiti e desideri sempre crescenti e un'infelicità sempre più vorticosa, è destinata a soccombere alla sua stessa smaniosa irrequietezza. Con un saggio di Marcel Proust. Introduzione di Massimo Colesanti e Mario Lunetta.