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Identità linguistiche e letterarie nell'Europa romanza.

Autore:
Editore: Salerno Ed.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Studi e Saggi. Fuori collana.
Dettagli: cm.17,5x24,5, pp.XVIII-814, legatura ed.cartonata, cop.e sopracop.figg. Coll.Studi e Saggi. Fuori collana.

Abstract: Una selezione degli scritti di uno dei maggiori filologi contemporanei. Un itinerario di grande ricchezza, che spazia dalla genesi delle lingue romanze alla storia linguistica della Sicilia e dell'Italia meridionale, alle vicende del maltese e del giudeo-spagnolo; dall'elaborazione e fruizione di testi epici, lirici e narrativi di area iberica, francese e italiana ai temi folclorici che in essi saltuariamente affiorano, fino ai problemi cruciali nella critica del testo, il lavoro del copista, il concetto stesso di autore di un testo medievale. Il tutto caratterizzato da una continua attenzione alla storia, sociale e culturale, del tempo e dell'ambiente in cui i testi vengono prodotti e utilizzati.

EAN: 9788884024466
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Firenze, Banca Toscana 1967, cm.22x31, pp.132, 43 figure bn. nel testo ,70 tavole bn.e a colori fuori testo, legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori.
Usato, molto buono
EUR 17.00
Disponibile
A cura del Min.per i Beni e le Attività Culturali. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 2003, 1 vol.in due tomi, cm.21x30, pp.XXV,739, brossura intonso. Coll.Indici e Cataloghi, Nuova Serie,15.

EAN: 9788824035026
EUR 200.00
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EUR 90.00
Disponibile
Paris, Editions Sociales 1981, cm.14,5x24, pp.352, numerose foto di scena in bn.nt., brossura, cop.fig.a colori. (piccola sigla di appartenenza in testa al frontespizio.)

EAN: 9782209054107
EUR 18.00
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#327826 Diritto
Milano, Giuffrè Editore 2021, cm.14,5x22, pp.XXXI,138, brossura. Collana Per la Storia Pensiero Giuridico Moderno,126. Il volume ricostruisce il contributo offerto dai giuristi toscani - tra questi Lorenzo Collini, Giovanni Carmignani, Girolamo ed Enrico Poggi, Francesco Forti, Giuseppe Cosimo Vanni, Napoleone Pini, Vincenzo Salvagnoli, Celso Marzucchi, Ferdinando Andreucci, Giuseppe Panattoni - alla costruzione di un diritto per l'agricoltura nella Toscana dell'Ottocento, un'esperienza giuridica comprensibile nella 'lunga durata', percepita e sostenuta come «diversa» anche alle soglie dell'introduzione del codice civile italiano. Già nel 1808 l'Accademia dei Georgofili opponeva con successo la giurisprudenza patria e le liberalizzazioni dell''iconico' Pietro Leopoldo al tentativo di Napoleone di introdurre un Project de code rural nella Toscana francese. Il codice rurale si sarebbe rivelato 'impossibile', con l'eccezione dei Principati di Lucca e Piombino, mai ricordati nel dibattito della Restaurazione; da allora l'Accademia dei Georgofili era un ponte tra la cultura giuridica ed istituzionale toscana, fino all'Unità terra di ius commune, e quella d'oltralpe. I 'giuristi-economisti-politici' credevano che la «potenza dello Stato» dipendesse dalla «cultura delle terre»; si impegnavano in Discorsi al pubblico - ai Georgofili, il Vieusseux, l'Accademia dei Nomofili - ed in ampie opere teorico-pratiche, coniugando diritto ed economia in vista di un «progresso per l'agricoltura» e dunque per la società, alla ricerca del legame «dati legali, dati sociali». Intendevano offrire un 'sapere utile' come contributo 'civile', tra proposte di «buone dottrine» e di un 'pedagogico' «codice rurale», per istruire i «campagnoli». Nell'ambito dei contratti agrari meritavano un'attenzione particolare i «livelli di Toscana», irriducibili alla dimensione contrattuale individuale, piuttosto «pubblica istituzione». Per questo profilo di identità di «toscana cittadinanza» si poneva il tema dell'aggiornare il celebrato sistema livellare leopoldino «al paragone dei tempi», verso un contrastato processo di affrancazione generale. Sul piano 'costituzionale' era chiara la percezione del legame tra proprietà fondiaria, «amministrazioni economiche», «poteri politici»; la «libertà della terra» era indicata come l'architrave del «diritto pubblico della nazione».

EAN: 9788828832447
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