Sentieri interrotti.

A cura di Pietro Chiodi. Seconda edizione. Torino, UTET 2000, cm.15x23,5, pp.700, 7 tavv.bn.ft. legatura editoriale in tutta tela, titoli e fregi in oro al dorso. Coll.Classici della Filosofia. Collezione diretta da Nicola Abbagnano.

Trad.di Enzo Paci. Miano, Fratelli Bocca Ed. 1946, mc13.1x,95, pp.104, brossura Collez.Orientamenti,6. Seconda edizione.

A cura di Alfredo Marini. Milano, Guanda Editore 2011, cm.12x20, pp.169, illustrazioni. brossura con bandelle e copertina figurata. Coll.Piccola Biblioteca Guanda. Ormai solo un dio ci può salvare è il titolo che la redazione del giornale tedesco "Der Spiegel" diede a un colloquio che si svolse tra Heidegger e due inviati del settimanale. Secondo la volontà di Heidegger questo testo - in cui risponde alle accuse di collusione con il nazismo - non doveva essere pubblicato se non dopo la sua morte. Grazie a esso, come scrive Marini nella sua introduzione: "Chi si accontenta di poter dire che Heidegger è stato 'nazista' può (gli è permesso) farlo; chi però vuol saperne di più, può (ha la possibilità di) andare oltre senza che... debba sentirsi trasformato a sua volta in un 'difensore del nazismo'". "Ormai solo un dio ci può salvare" è un contributo al chiarimento del "caso Heidegger", ma anche lo straordinario documento di un pensiero che - venerato o detestato che sia - domina la filosofia europea del Novecento.

Roma, Ecole Française de Rome, Palais Farnèse 1983, cm.15x24, pp.196, 81 ill.in bn.nt.e 4 carte ripieg.allegate, brossura, cop.fig. Allo stato di nuovo. Collection Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. Suppléments,1.

Milano, Arnoldo Mondadori Editore 1985, cm.14x21, pp.226,(2), legatura editoriale cartonata, con sopraccoperta figurata a colori. Coll. I Libri di Luca Goldoni. Prima edizione.

Traduz.di Tilde Riva. Milano, Sperling & Kupfer Editori 1984, cm.13x20, pp.424, legatura ed.cartonata, sopraccop.fig.a colori. Coll.Pandora,70. Seconda edizione.