La scelta di Sophie.

Traduz.di Floriana Bossi. Torino, Einaudi 1962, cm.12x19,5, pp.87, legatura ed. sopracop.fig.a col. Coll.I Coralli,152.

Traduz.di Ettore Capriolo. Milano, Club degli Editori 1979, cm.15x21, pp.620, legatura ed. sopraccop.fig.a colori.

Traduzione di Bruno Fonzi. Torino, Einaudi 1968, cm.13x21,5 pp.349, legatura ed.tutta tela. Coll. Supercoralli. Prima edizione.

Traduz.di Bruno Tasso. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1966, cm.11x18,5, pp.495, brossura cop.fig.a col. (leggere tracce d'uso). Coll.Gli Oscar,55.

Pisa, Edizioni ETS 2007, cm.17x24, pp.102, brossura, cop.con bandelle. [copia allo stato di nuovo] Coll.Testi e Studi di Cultura Classica,36. Partendo dall'interpretazione del finale del Pervigilium Veneris, il volume intende esplorare il trattamento del mito greco di Procne e Filomela in ambito latino, dalle origini alle attestazioni tardo antiche. Tale percorso plurisecolare è in grado di rilevare nell'ambiguità che caratterizza la chiusa del poemetto tardo latino la cifra stilistica della versione cosiddetta "latina" della saga, che alterna indifferentemente nomi e ruoli, metamorfosi e sfondi paesaggistici, fino a fare delle due protagoniste due meri simboli della stagione primaverile. Come in un gioco di specchi, in un rimbalzo immaginifico, Procne e Filomela, alternativamente rondine o usignuolo, moglie o cognata, offrono spunti di riflessione sulla scrittura d'arte e i suoi artifici retorici. E il mistero è destinato a perpetuarsi.