Fanny Hill. Ricordi di una donna di piacere.

Roma, Editori Associati 1964, cm.14x21,5, pp.227, con disegni bn.in tavv.ft. legatura ed.in tutta tela bicolore, cofanetto telato con piatti figg. Coll.I Classici Proibiti,V.

Traduz.e note di Franco Garnero, con uno scritto di Peter Sabor. Milano, ES Ediz. 2011, cm.13x22, pp.269, brossura cop.fig.a col.con bandelle, Coll.Classici dell'Eros,22. "Pubblicato anonimo presso un editore inesistente, rifiutato dai librai rispettabili, febbrilmente cercato per essere letto di nascosto, più volte sequestrato dalle autorità, espurgato e denunciato pubblicamente dal suo stesso autore, "Fanny Hill. Memorie di una donna di piacere" è stato per lungo tempo un libro underground. Quando, nel 1789, John Cleland morì, gli estensori dei suoi necrologi ritennero offensiva anche la semplice citazione del titolo del suo libro più noto. Come il resto della narrativa erotica francese, esso si serve di un linguaggio esplicito per descrivere il corpo e gli atti sessuali, ed è assolutamente amorale nel suo entusiasmo per ogni forma di esperienza sessuale." (dallo scritto di Peter Sabor).

Note storiche e biografiche di Mariangela Angeli. Prefaz.di Aldo Di Fiore. Roma, EAR - "Eros" 1964, cm.14x21,5, pp.227, brossura Esempl.privo di sovraccop. Coll.Eros.

Milano, All'Insegna del Pesce d'Oro 1982, cm.12,5x17,5, pp.125, brossura soprac. Coll.Narratori. Tiratura limitata in 1500 copie num.a cura di V.Scheiwiller.

Con due capitoli introduttivi al trecento di C.Muscetta e F.Tateo. Bari, Laterza Ed. 1971 cm.16,5x23, pp.410, brossura Coll.Letteratura Italiana.

A cura di G.e U.Konrad. Venezia, Erizzo Editrice 1995, cm.26x35, pp.456, centinaia di figg.a col.nt. legatura ed.sopracop.fig.a col.

Con un'avvertenza di Antonio Petrucci. Filmografie a cura di Fausto Montesanti. Nota bibliografica di Mario Verdone. Roma, Bianco e Nero Editore 1950, cm.17,5x24,2, pp.71, 83 foto in XXXII tavv.in bn.ft., legatura ed.cartonata. (tracce di umidità alla cop., carta del testo ingiallita.) Coll.Quaderni della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.