La Bibbia aveva ragione.

Traduz.di Gianni Pilone Colombo. Milano, Garzanti Ed. 1976,1977 cm.12,5x19, pp.420, num.figg.bn.nt. legatura ed.sovraccop.fig.a colori. Coll.Storia della civiltà.

Traduz.di Guido Gentilli e Maria Attardo Magrini. Scelta e note di Mariella Linder Villaroel. Milano, Garzanti Ed. 1974, cm.12,5x19, pp.270, 20 ill.bn.ft. br.cop.fig.col. Coll.Letture Per Le Scuole Medie.

Traduzione di Gianni Pilone Colombo. Milano, Garzanti Ed. 1976, cm.12,5x19, pp.420, illustrazioni bianco e nero nel testo, legatura editoriale in tela. Collana Storia della Civilta.

Traduz.di Guido Gentili. Prefaz.di Giuseppe Ricciotti. Milano, Euroclub su licenza Garzanti Ed. 1980, cm.18x22,5, pp.415, 76 ill.bn.nt.e 56 ft. legatura ed. in tutta tela, sopracoperta figurata a colori.

Firenze, Nardini Ed. 1980, cm.15,5x24, pp.102, brossura con bandelle, cop.fig.a col.

Firenze, Olschki Ed. 1997, cm.17x24, pp.596, 85 figg.bn.nt. brossura sopracop.fig.a col. Coll.Biblioteca dell'«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,275. Gli aspetti militari, politici ed economici del potere marittimo attraverso le vicende e le caratteristiche delle civiltà che gravitarono attorno al Mediterraneo antico, da quelle della Creta minoica e dell'Egitto faraonico alle lotte fra Roma e Cartagine.

A cura di D.Eccher. Torino, Allemandi 2015, cm.24,5x34, pp.296, illustrato a col. legatura ed.in tutta tela. Coll. I Grandi Musei del Piemonte. "All art has been contemporary". Maurizio Nannucci ha fissato queste parole, in forma di installazione luminosa, sulla facciata della GAM. Ma tutta l'arte è contemporanea, quando essa si mostra allo spettatore: è il pubblico a definire, nel momento in cui la sta guardando, la contemporaneità dell'opera. Ecco perché l'obiettivo primario di qualunque allestimento, mostra o percorso espositivo, specialmente in un museo civico, dev'essere di rendere la fruizione il più "aperta" possibile, facilitando con tutti gli strumenti a disposizione quel contatto profondo tra visitatore e opera che permette a chi osserva di trovare dentro di sé una traccia di ciò che ha di fronte, di riconoscere e tradurre, nel suo linguaggio interiore, estetico ed emotivo, l'ispirazione e il messaggio dell'artista. L'arte non segue la dimensione storico-temporale, ma quella umana, non lineare, che rende segni e significati attuali - contemporanei - nel momento in cui questi vengono interpellati.

Traduzione di Roberta Bovaia. Parma, Guanda 2004, cm.14x20, pp.182, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll. biblioteca della Fenice. L'ammirazione per il poeta, il libro sul "Postino", poi la frequentazione e l'amicizia con l'uomo: raccontando del suo rapporto con Pablo Neruda, Antonio Skármeta ci offre un ritratto e un'antologia personale di uno dei più grandi protagonisti della scena letteraria del secolo scorso. Lasciandosi guidare dai versi del "maestro", Skármeta propone un itinerario poetico e critico in cui sono le poesie stesse a suggerirgli ricordi e riflessioni, spunti che illuminano la vita e l'opera di Neruda, aneddoti di un'amicizia intensa e di una grande passione civile, culminata con la morte di Salvador Allende e la fine di un'illusione politica