Vargas, Fred.
Tempi glaciali.
Traduzione di Margherita Botto. Torino, Einaudi Ed.
2015,
cm.13x21,5,
pp.442,
brossura con bandelle e copertina figurataa colori.
Coll.Einaudi. Stile libero big.
Una caccia ai fantasmi tra demoni e strane leggende. Dai ghiacci d'Islanda alla Rivoluzione francese. Il nuovo caso per il commissario Adamsberg e la più stravagante armata dell'Anticrimine parigina. Si è mobilitata tutta l'Anticrimine del tredicesimo arrondissement di Parigi sul caso dei due apparenti suicidi. Il coltissimo capitano Danglard, grande estimatore di vino bianco, l'energica Violette Retancourt, lo specialistica in pesci d'acqua dolce Voisenet. Ma soprattutto lo svagato, irresistibile, "spalatore di nuvole", il commissario Jean-Baptiste Adamsberg. Tutto inizia col ritrovamento di due corpi e la scoperta di uno strano simbolo scarabocchiato accanto a ciascuno di essi. Ma come sempre accade nelle storie di Fred Vargas, questo non è che l'avvio di una avventura che finirà per snodarsi in mezza Europa tra una balzana setta di adepti della Rivoluzione francese e una gita in Islanda finita in tragedia.
L’autrice di Chi è morto alzi la mano, la sorprendente scrittrice francese Fred Vargas, ci porta nel tredicesimo arrondissement di Parigi con Tempi glaciali. Due corpi sono stati ritrovati, due apparenti suicidi, ma la cosa strana e misteriosa è il simbolo scarabocchiato accanto a ciascun cadavere, forse scritto malamente proprio prima di compiere l’estremo gesto. Ma qualcosa non torna e tutto l’Anticrimine della capitale francese si mobilita attorno al bizzarro caso. Il commissario Jean-Baptiste Adamsberg, definito lo “spalatore di nuvole”, accompagnato dal capitano Danglard, colto e grande estimatore di vino bianco, dalla bella e energica Violetta Retancourt e da Voisenet, specialista in pesci di acqua dolce, si mette sulle tracce di un ipotetico assassino o di un vero movente che accomuni questi due suicidi. L’equipe investigativa appare delle più strane e variegate, ma questo non è altro che l’avvio di un’incredibile avventura tra le strade di mezza Europa tra una gita in Islanda finita terribilmente in tragedia e una setta di adepti della Rivoluzione francese. Fred Vargas ci regala ancora una volta personaggi indimenticabili, climi glaciali e agghiaccianti con un altro imperdibile commissario come Adamsberg, un uomo incapace di riflettere, ma costretto dal suo stesso ingombrante fisico a ciondolare tra un luogo all’altro, sballottato dalle proprie idee e dalle proprie fallimentari intuizioni.
EAN:
9788806227739