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La pensione Eva.

Autore:
Editore: Mondadori Ed.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Scrittori Italiani e Stranieri.
Dettagli: cm.15x22, pp.188, legatura ed., sopracop.fig.a col. Coll.Scrittori Italiani e Stranieri.

Abstract: Per le stanze della Pensione Eva, il casino di Vigàta appena rinnovato e promosso dalla terza alla seconda categoria, transitano figure e personaggi provinciali e sonnolenti. E questa "casa chiusa" diventa lo sfondo di un vero e proprio romanzo di formazione prima dolce e poi crudele. Ogni quindici giorni le sei "picciotte" della Pensione partono, e ne arrivano delle nuove; è in mezzo a queste presenze carnali che trascorre la giovinezza di Nenè, Ciccio e Jacolino. Un periodo indimenticabile, perché "le storie che quelle picciotte potevano contare gli avrebbero permesso di capire. Capire qualichi cosa di lu munnu, di la vita".

EAN: 9788804554349
EUR 14.00
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Prima edizione. Milano, Mondadori Ed. 2002, cm.13x19,5, pp.253, brossura cop.fig.col. Coll. Oscar Bestsellers. Sul finire dell'Ottocento, durante la rappresentazione di una "Passione" di Cristo davanti a centinaia di spettatori, l'attore dilettante che interpreta la parte di Giuda, il ragioniere Patò, sprofonda, dopo il tradimento, come richiede il copione, nella voragine che si apre sotto i suoi piedi. Si trattava naturalmente di una botola preparata ad arte, senonché, il ragioniere Patò non riemergerà più dal sottopalco. Svanisce letteralmente e nessuno lo rivedrà mai più, né vivo né morto. Il romanzo, sempre sul filo dell'ironia e del paradosso, è una sorta di spassoso dossier su quella misteriosa sparizione.

EAN: 9788804505068
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Palermo, Sellerio Ed. 1998, cm.12x16,5, pp.91, brossura con bandelle. Coll.La Memoria,399. Si tratta di microstorie, ciascuna delle quali è all'origine di un modo di dire, di una "frase celebre" facente parte di una vera e propria mitologia familiare e cittadina, risalente agli anni dell'infanzia dell'autore, quando Porto Empedocle si chiamava ancora Molo di Girgenti. "Non posso in coscienza affermare che le cose qui scritte appartengano esclusivamente alla mia fantasia... quasi tutte mi vennero raccontate da coloro che sono i veri autori di queste pagine, cioè i membri della mia famiglia, paterni e materni."

EAN: 9788838913877
EUR 8.00
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EAN: 9788838932533
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Milano, Rizzoli 2015, cm.14x20,5 pp.84, legatura ed. sopracop.fig. Coll.La Scala. Vigata, 1940. La sera dell'11 giugno, il giorno dopo l'entrata in guerra dell'Italia salutata dal paese intero come "la vincita di una quaterna al lotto", al circolo Fascio & Famiglia ricompare d'improvviso, dopo cinque anni di confino in quanto "diffamatore sistematico del glorioso regime fascista", Michele Ragusano. Nessuno, com'è inevitabile, lo saluta, ma gli animi in un attimo si riscaldano e volano male parole: fin quando a don Emanuele Persico, novantaseienne tutto pelle e ossa, squadrista della primissima ora, prende letteralmente un colpo. Tutto perché Ragusano gli ha chiesto con tono di sfida: "Il nomi di Antonio Cannizzaro vi dice nenti?". Qualcuno si inginocchia, avvicina l'orecchio al cuore del vecchio e sentenzia: "Morto è". Comincia così un esilarante circo di celebrazioni postume, di opportunismi e di verità sepolte, in cui ognuno eserciterà quell'arte sottile che è propria degli italiani d'ogni epoca: l'arte del revisionismo e del compromesso.

EAN: 9788817084376
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Segrate, Arnoldo Mondadori Editore 2010, cm.14,5x22,5, pp.239, legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori. Collana Scrittori Italiani e Stranieri. "Perché 'retribuite', queste memorie? Perché, salvo due o tre eccezioni, sono state scritte su richiesta di vari giornali, settimanali, riviste, libri bisognosi di prefazione, e naturalmente pagate. Non si tratta quindi di un'autobiografia o di una confessione alla maniera di Alfieri o Rousseau. Mi chiedevano qualcosa sulla mia prima sigaretta, sul turpiloquio dei bambini, sui castelli piemontesi, perché mai avessi lasciato l'alta cultura per andarmi a occupare di fantascienza e fumetti, quali fossero stati i miei rapporti con Italo Calvino, Franco Lucentini, Pietro Citati, e così via. Tutto molto occasionale, casuale e, come accade nella vita di tutti, con milioni di cose non dette, lasciate fuori. Ma non ho certo dimenticato le tante amiche e i tanti amici che mi hanno aiutato e confortato nel corso degli anni e che considero la mia più grande fortuna. Quanto alle mutandine, figurano solo nel titolo, cui non ho saputo rinunciare. Nel libro non ce ne sono, non c'è gossip, non ci sono rivelazioni piccanti né ricordi maliziosi (anche se, volendo...)".

EAN: 9788804600602
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Parma, Guanda 1967, cm.14x22, pp.214,(2), brossura, sopraccoperta fig. a colori. Coll. Fenice degli Italiani, 1. Prima edizione.
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Versione poetica di Guido Vitali. Aldo Garzanti Editore in Milano 1957, cm.22,5x31, pp.244, Brossura editoriale a stampa, titoli al piatto anteriore e al dorso e, custodia in cartone con apertura a libro. Edizione impressa 300 esemplari numerati (esemplare n.1) su carta pesante Ingres delle cartiere Burgo. Esemplare allo stato di nuovo, ancora a fogli chiusi.
EUR 110.00
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