La pace insopportabile.

Traduzione di Bruno Oddera. Milano, Longanesi 1968, pp.440, legatura editoriale, sopracoperta figurata a colori.

Traduzione di Giancarlo Cella. Milano, Bur Rizzoli 1979, cm.11x18, pp.190, brossura cop.fig.col. Coll.Biblioteca Universale Rizzoli280.

Traduz.di Attilio Veraldi. Milano, Mondadori Ed. 2001, cm.12x19, pp.238, brossura, cop.fig. a col. Coll.Oscar Bestsellers.

Traduzione di Stefania Bertola. Milano, Mondadori Ed. 2007, cm.14x22, pp.352, legatura ed. sopracop.fig.a col. Coll.Omnibus. Il protagonista ha una storia particolare alle spalle. "Figlio del peccato" di un missionario bianco e di una donna congolese, dopo una sofferta infanzia in Africa è stato cresciuto in Inghilterra, dove ha anche compiuto gli studi e incontrato sua moglie. A 29 anni è uno stimato e preziosissimo interprete di lingue africane e la sua rara esperienza è spesso di aiuto anche al governo britannico. È in occasione di un incontro tra alcuni misteriosi finanzieri, membri dei servizi segreti di Sua Maestà e Signori della Guerra del suo nativo Congo che la sua esistenza prenderà una drammatica piega. Si troverà infatti di fronte a una verità fatta di voraci multinazionali, governi collusi e sordide macchinazioni di potere. E per lui si tratterà di decidere tra la fedeltà assoluta alla Corona o alla propria coscienza.