Domenica dove.n.2.Raccolta di itinerari per gite di fine settimana. Le escursioni, l'ora di pranzo, caccia al tarlo.

Firenze, Bonechi, 1971, cm.16x25, pp.190, num.ill.e tavv.bn.nt. legatura ed.soprac.fig.a col.

Firenze, Bonechi Editore 1971, cm.15,5x25, pp.199, numerose ill. e cartine in bn.nt., brossura cop.fig.a col.

Firenze, Bonechi Editore 1971, cm.15,5x25, pp.199, numerose ill. e cartine in bn.nt., legatura ed.carton., sopraccop.fig.a col.

Firenze, Bonechi Ed. 1987, cm.16x23, pp.477, num.figg.bn.nt. legatura editoriale cartonata.

Milano, Edizioni Il Polifilo 1986, cm.15x21, pp.70, brossura sopracoperta rimboccata. Edizione fuori commercio di 250 esemplari numerati, impressi dalla Monotipia Cremonese su carta Ingres Butten di AAhnemuhle.

A cura di R. Peltason, G. Ong-Yan. Milano, Electa 2010, cm.25x28, pp.375, ill. colori. legatura editoriale carttonata, sopracoperta figurata a colori. Lo scopo del Premio Pritzker è "onorare annualmente un architetto vivente le cui opere realizzate dimostrano una combinazione di quelle qualità di talento, visione e impegno, e che ha prodotto contributi consistenti e significativi all'umanità e all'ambiente costruito attraverso l'arte dell'architettura". Conferito tutti gli anni a un architetto vivente per la sua opera, è quindi un importantissimo riconoscimento alla carriera. L'approccio teorico e progettuale di ciascun architetto è presentato attraverso citazioni tratte da interviste e scritti teorici: riflessioni personali sull'architettura contemporanea e sul modo di costruire mettono così in risalto il pensiero creativo alla base delle opere. Il libro, organizzato cronologicamente, procedendo a ritroso dal più recente (Kazuyo Sejima con Ryue Nishizawa nel 2009) al primo vincitore del premio nel 1979, l'americano Philip Johnson, presenta per ogni anno l'architetto insignito con un profilo biografico e i suoi principali progetti, illustrati con fotografie di interni ed esterni, sezioni, piante e schizzi. Da Zaha Hadid, prima donna a ricevere il premio nel 2004, a Renzo Piano e Aldo Rossi, unici due italiani presenti, dalle architetture di Kenzo Tange alle forme di Frank O. Gehry, tutti i premiati si raccontano attraverso le proprie parole, mentre le splendide immagini esprimono appieno la grandezza delle loro opere.

Roma, Museo Napoleonico, 2008-2009. Roma, Palombi Editori 2008, cm.23x27, pp.136, 112 illustrazioni a colori. brossura copertina figurata a colori. Il volume ripercorre, attraverso numerose e bellissime immagini, la storia di queste preziose opere dal XVII al XIX secolo, ognuna descritta da una dettagliata scheda. Conclude il volume un quadro storico dei merletti in catalogo, per tipologia e tecnica di esecuzione.

Traduz.di Ettore Capriolo. Milano, Leonardo 1990, cm.15,5x23, pp.317, legatura ed.cartonata, sopracoperta figurata a colori.