Via San Leonardo.

Firenze, Nardini 1989, cm.15x23, pp.238, numerose illustrazioni e tavole bn. nel testo brossura copertina figurata a colori. Coll.Arte e Storia.

Aufnahmen von Vincenzo Silvestri. Stuttgart, Urachhaus 1988, cm.22x29, pp.352, num.ill.e tavv.a col.nt. legatura ed.in tutta tela, sopracop.fig.a col. Testo in tedesco.

Firenze, Giunti Editore 2014, cm.13x19, pp.191, brossura cop.fig.a col.con bandelle.

Firenze, Giunti-Nardini Ed. 1974, cm.22x29, pp.300, numerose illustrazioni bn.e a colori nel testo legatura editoriale in tutta tela, con sopracoperta figurata.

Firenze, Cantini Ed. 1990, cm25x31,5, pp.238, 426 tra ill.e tavv.bn.e a col.nt. legatura ed.in tutta tela, sopracop.fig.in cofanetto. Coll.La Cultura delle Città.

Venezia, Ist.Veneto di Scienze, Lettere ed Arti 1954, cm.16,5x24, pp.54, VI tavv.in bn.ft.in append., brossura Stato di nuovo. Coll.Memorie della Classe di Scienze Morali, Lettere ed Arti,31,f.2.

Discorso commemorativo pronunciato nella Seduta ordinaria dell'11 dicembre 1971. Roma, Accademia Nazionale dei Lincei 1972, cm.18x27, pp.11, brossura. Collana Celebrazioni Lincee,57. Intonso.

A cura di Anna Maria Salvatore. Firenze, Quorum Edizioni 2023, cm.24x28, pp.143, numerose tavole a colori a tutta pagina. brossura. La mostra Artemisia Gentileschi Digital Review, presentata dal 5 al 19 giugno 2023 presso sala Ghiberti a Firenze, è (stata) curata da Anna Maria Salvatore, docente di fotografia della scuola di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Il catalogo editato in occasione dell’esposizione sviluppa un progetto didattico di rivisitazione fotografica delle opere della grande pittrice seicentesca. Gli aspetti di drammaticità e teatralità, l’intensa cromia e il potente realismo, di puro riferimento caravvigista e caratterizzanti la forza del linguaggio espressivo di Artemisia Gentileschi, sono stati elementi determinanti dell’iter progettuale assegnato agli studenti. A una fase preliminare di accurata analisi storico-critica dei dipinti scelti da interpretare e di profondo studio degli elementi compositivi, delle luci e dei costumi, è seguita una fase operativa in cui gli studenti sono stati al contempo autori e attori dei tableaux vivants ideati. Il successivo lavoro di post produzione e di pittorizzazione digitale ha permesso di creare un prolifico dialogo tra fotografia e pittura, tra presente e passato, e così di sviluppare, attraverso esso, un’audace ricerca espressiva.