L'uomo di tutti (diario di un parroco).

Firenze, Libreria Editrice Fiorentina 1937, cm.13x19,5, pp.342 alcune tavv.bn.ft. brossura

Prima edizione. Pisa, Nistri-Lischi Editori 1930, cm.13,5x19,5, pp.343,(3), brossura, cop.fig.a 2 colori. Dedica autogr.dell'A. al frontespizio.

contenuto nei testi sacri più diffusi nel mondo. A cura di J.Miller, A.Kenedi. Trad.di A.Carboni. Milano, Armenia Ed. 2000, cm.14,5x22, pp.461, brossura cop.fig.a col. Coll.Le Vie dello Spirito.

Traduz.di SMassimo Bocchiola e Roberto Santachiara. Milano, Bompiani 1994, cm.13,5x21,5, pp.219,(5), brossura, cop.fig.con bandelle. (firma di appartenenza e data al copyright.)) Coll.Noir,12.

Milano, Mondadori 1991, cm.14x22, pp.590, legatura editoriale cartonta, sopraccoperta figurata a colori. Coll.Omnibus.

Traduzione di Paola Bertante. Milano Sonzogno 2006, cm.15x22, pp.414, legatura ed.sovraccop.fig.a colori. Coll.I Romanzi. Canada, 1919. La Grande Guerra è finita e Niska, un'anziana donna-medicina del popolo Cree che si è rifiutata di ritirarsi nelle riserve e vive solitaria nelle foreste dell'Ontario, affronta un faticoso viaggio lungo il fiume per raggiungere la cittadina più vicina, dove per la prima volta vede il treno. È venuta a prendere Elijah, l'amico del cuore e compagno di cacce di suo nipote Xavier, l'unico parente che le è rimasto e che lei ha allevato come un figlio. Arruolati nell'esercito canadese, i due ragazzi sono finiti sul fronte francese in Europa, a combattere una guerra feroce: Elijah viene rimandato a casa ferito, Xavier risulta caduto. Ma in realtà è Xavier quell'uomo senza una gamba che Niska vede scendere dal treno.