Hard Times, Hunted Down, Holiday Romance, & George Silverman's Explanation.

Prefazione di A.C.Swinburne. Traduzione di Silvio Spaventa Filippi. Milano, Ist.Editoriale Italiano s.d.ma c.anni '30, 3 voll. rilegati in uno. cm.13x19, pp.385,396,304, legatura ed.in tutta tela, titoli in oro al dorso e al piatto anteriore. Gli Immortali,9-10,27. Fregi incisi nel testo.

Reggio Emila, Ediz.Diabasis 2000, cm.12,5x19,5, pp.104, brossura cop.fig.a col. Coll.Il Pomerio. Biblioteca Padana. Un "turista" d'eccezione, l'inglese Dickens, visita il nostro paese intorno alla metà del XIX secolo. Nei suoi tacuini di viaggio, ben lontani dagli stereotipi pittoreschi di analoghi scritti, il grande autore dipinge quadri vivi del microcosmo popolare dell'epoca, contrappuntati da descrizioni sarcastiche del clima politico, passi di intenso lirismo e pennellate umoristiche. Il tutto nella cornice decadente delle città emiliano-romagnole alla vigilia dei cambiamenti epocali del 1848.

Traduz.di Gianfranco Corsini, Gianni Miniati. Roma, Editori Internaz.Riuniti 2013, cm.13,5x19,5, pp.319, brossura cop.ill.a col. Coll.I Classici.

Ediz.integrale a cura di Daniela Jannelli. Napoli, Morano Ed. 1995, cm.13x19, pp.359, brossura cop.ill.a col. Coll.Segnalibro.

DVD, durata 162' in bn. Con Giancarlo Giannini, Anna Maria Guarnieri, Laura Efrikian, Ubaldo Lay. Rai Trade 2003, Regia di Anton Giulio Majano. Musiche originali di Riz Ortolani.

Traduit et adapté par A.Pougetoux. Préface de A.Leroi-Gourhan. Paris, Dunod 1958, cm.15x21,5, pp.VII,(3),148, 71 figg. in bn.nt., brossura, cop.fig. (piccola abrasione all'angolo sup. della cop. ant. ma copia in buono stato.) Collection La Nature et l'Homme,2.

I capolavori della fantascienza. 2 romanzi completi. Periodico quindicinale. Milano, Ponzoni Editore 1961, cm.11,8x17,5, pp.159,159, brossura cop.fig.a col. Coll.Supplemento ai Romanzi del Cosmo,2.

A cura di Ludovico Terzi, incisioni di Seymour e "Phiz". Milano, Adelphi 1965, cm.12x19,5, pp.XX,1016, legatura editoriale cartonata. Coll.Classici,13. Il romanzo più trascinante e felicemente irresponsabile di Dickens, abitato da «caratteri comici» che «trascendono per significato umano i limiti di una bizzarra eccentricità» (Mario Praz).