Un povero bianco.

Traduzione di Fernanda Pivano. Torino, Einaudi 1972, cm.15,5x21, pp.XIX-338, legatura editoriale con sovracopertina figurata a colori.

Traduz. dall'americano di Luigi Giovanola. Milano, Arnoldo Mondadori Editore 1958, cm.13,5x19,8, pp.186,(6), brossura con dorso telato, copertina fig. a colori. Coll. Il Bosco, 22. Prima edizione in collana.

Traduz. e cura di Mario Monti. Milano, Longanesi & C. 1951, cm.11,5x18, pp.174,(2), brossura Piccola Biblioteca, 27-28.

Versione dall'americano di Cesare Pavese e prefazione. Prima edizione italiana. Milano, Edizioni Frassinelli 1932, cm.13x21, pp.253, legatura ed. Biblioteca Europea diretta das Franco Antonicelli.

Traduzione di Sergio Claudio Perroni. Milano, Bompiani Ed. 2001, cm.12x17, pp.144, brossura con sopraccoperta. Coll.AsSaggi. È la fine del XVII secolo. Johannes, genio musicale precoce, rimane ferito nel corso della campagna napoleonica in Italia. Accolto e curato dal liutaio Erasmus, il giovane apprende nuove notizie su Carla Farenzi, una misteriosa dama fugacemente incontrata tempo prima. Il liutaio gli rivela poi il segreto di un violino nero, da lui stesso costruito, che canta con la voce suadente e incantatrice della donna. Dopo averlo sentito suonare la vita di Johannes, come uomo e come artista, resterà incatenata a quella di Carla Farenzi.