Technitunes. Arranged for double bass by Catherine Elliott.

New York, London Ernst Benn Limited 1972, cm.14x21, pp.XV,280, numerose tavole bn.nt legatura ed.soprac. Coll.Instruments of the Orchestra.

Versione italiana di Antonella Aloigi Hayes. Milano, Ediz. Curci, 1997, cm.24x30,5, pp.31, fascicolo,

Versione italiana di Antonella Aloigi Hayes. Milano, Ediz. Curci, 1997, cm.24x30,5, pp.36, fascicolo,

Testo critico, tradotto e annotato, a cura di Piermario Vescovo. Padova, Editrice Antenore 1985, cm.16,5x24, pp.X-268, brossura con sopraccop. Coll.Biblioteca Veneta,3.

London, Hayward Gallery, 19 March - 4 May 1975. With an Essay by David Mellor. London, Arts Council of Great Britain 1975, cm.21x27, pp.124, alcune ill. in nero nt. e 80 tavv. fotogr. in nero ft., leg. ed. in tutta tela, titolial piatto ant. e al dorso, sopraccoperta fig. (Timbro di appartenenza al piede del contropiatto posteriore.)

Milano, Skira 2002, cm.15x20,5, pp.104, alcune tavv.a col.ft. brossura cop.fig.a col. Coll.Skira Paperbacks.

Milano, Tropea 1997, cm.14,5x21,5, pp.302, brossura. Collana Le Gaggie. John Dortmunder, artista del crimine e ladro di onorevole carriera, ne ha viste tante e tante ne ha fatte. Ma questa volta l'incarico che ha accettato è davvero strano: si tratta di recuperare un femore. Non uno qualunque, si capisce, ma quello che ottocento anni fa sosteneva la nobile figura di una casta giovanetta, cui toccò l'orribile sorte di essere uccisa e mangiata dai suoi familiari, e il raro privilegio di essere poi beatificata. E adesso i servizi segreti di mezzo mondo si disputano le sacre spoglie mortali di santa Ferghana. Inutile dire che Dortmunder non riesce a resistere: un piccolo ritocco alla paga, ed eccolo che raduna la sua banda di sbandati per gettarsi in una nuova impresa.