CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#279746 Ebraica

Alchimia e kabbalah.

Autore:
Curatore: A cura di Marina Sartorio.
Editore: SE Ediz.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Testi e Documenti,237.
Dettagli: cm.13x22, pp.108, brossura con bandelle, copertina figurata a colori. Coll.Testi e Documenti,237.

Abstract: «Da quando il mondo europeo, sul finire del Medioevo, venne a contatto con la mistica e la teosofia ebraica, ossia con la kabbalah, ha coniugato, nel corso dei secoli, le più varie rappresentazioni con il suo complesso propriamente costitutivo. Il nome di questa misteriosa disciplina, esaltata e ammirata dai suoi primi diffusori cristiani, Giovanni Pico della Mirandola e Reuchlin, come la custode della più antica e della più alta saggezza misterica dell'umanità, divenne una parola d'ordine in tutti i circoli interessati alla teosofia e all'occultismo nell'epoca del Rinascimento e in quella successiva del Barocco. Divenne una sorta di bandiera dietro la quale - poiché non v'era da temere alcun controllo da parte dei pochi autentici cultori della kabbalah - praticamente tutto poteva venire offerto al pubblico: da contenuti autenticamente ebraici a meditazioni solo vagamente ebraizzanti di profondi mistici cristiani, fino agli ultimi prodotti scaduti della geomanzia e della cartomanzia. Il nome kabbalah, con il brivido reverenziale che immediatamente incuteva, comprendeva tutto. Anche i più estranei elementi del folklore occidentale, anche le scienze del tempo in qualche modo orientate verso l'occultismo, come l'astrologia, l'alchimia, la magia naturale, divennero "kabbalah". E ancor oggi essa è appesantita da questa zavorra, giunta in certi casi a oscurare totalmente il suo autentico contenuto, presso la communis opinio, tra i profani come tra gli adepti della teosofia, nell'uso linguistico di numerosi scrittori europei e persino di studiosi. [...] Gran parte degli scritti sul cui frontespizio campeggia la parola kabbalah non ha nulla, o pressoché nulla, a che vedere con essa. Risulta così decisivo distinguere quegli elementi che realmente appartengono storicamente alla kabbalah o le si connettono da quelli che sono stati confusi con essa attraverso uno sviluppo prodottosi al di fuori dell'ebraismo. Si pone dunque primariamente il compito di risolvere il problema dei rapporti tra alchimia e kabbalah. Da oltre quattrocento anni, infatti, per i teosofi e gli alchimisti cristiani d'Europa alchimia e kabbalah sono divenuti ampiamente concetti sinonimici e si tende a credere che esistano tra loro forti e intimi legami. Approfondire criticamente questo problema sarà lo scopo del presente studio».

EAN: 9788867235988
CondizioniNuovo
EUR 19.00
-26%
EUR 14.00
Disponibile
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

#238764 Ebraica
Translated by Ralph Manheim New York, Schocken Books 1972, cm.13,2x20, pp.VIII,376, brossura, copertina figurata a colori.

EAN: 9780805203622
Usato, molto buono
EUR 14.00
Ultima copia

Visualizzati di recente...

Milano, Cisalpino Goliardica Ed. 1986, cm.17x24, pp.XIX-301, brossura

EAN: 9788820505455
Nuovo
EUR 25.82
-49%
EUR 13.00
Disponibile
1a edizione. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. settembre 1975, cm.13,5x21, pp.156, con 42 disegni di Ferruccio Bocca. legatura ed. sopraccop.fig.a col.
EUR 16.00
Ultima copia
#260167 Diritto
Presentazione di Umberto Canovaro. A cura di Andrea Landi. Pisa, Pisa University Press 2016, cm.17x24,5, pp.XVI,200, legatura editoriale. 9788867416578
Usato, come nuovo
EUR 23.00
Ultima copia
Preface de Guy La Néouanic. Paris, Tiresias 1998, cm.16x23, pp.246, brossura, copertina figurata.

EAN: 9782908527575
Usato, come nuovo
EUR 16.00
Ultima copia