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Studi pucciniani. Vol. 5. Rassegna periodica sulla musica e sul teatro musicale nell'epoca di Giacomo Puccini Dalla genesi delle opere alla ricezione nel film.

Curatore: A cura di Virgilio Bernardoni e Peter Ross.
Editore: Olschki Ed.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm 17 x 24, 288 pp. con 11 figg. n.t. e 20 es. mus., brossura Centro studi Giacomo Puccini. Studi pucciniani,5.

Abstract: Questo numero riassume le quattro prospettive d’indagine del Convegno internazionale di studi Giacomo Puccini 1858-2008, svoltosi nel centocinquantesimo anniversario della nascita di Giacomo Puccini: la traiettorie della poetica in base agli scritti del maestro; un affondo nella tradizione editoriale delle partiture e una serie di interventi sulle scelte creative della piena maturità; le prospettive della critica e lo sguardo particolare di Arnold Schönberg e della sua cerchia; i riflessi della cinematografia nascente sulle modalità narrative dell’ultimo Puccini e le suggestioni delle sue opere nel cinema del Novecento. Nell’insieme, il volume offre un saggio della varietà di approcci e della maturità di giudizio degli studi pucciniani attuali e un aggiornamento della bibliografia degli scritti su Puccini per il periodo 2010-2015. I contributi di Francesco Cesari, Marco Beghelli, Linda B. Fairtile, Emanuele d’Angelo, Alberto Bentoglio, Peter Ross, Marco Capra, Anna Maria Morazzoni, Adriana Guarnieri Corazzol, Roberto Calabretto e Marco Bellano dispiegano una pluralità di forze intellettuali, dalla musicologia agli studi sul cinema, dalla librettologia alla filologia operistica e alla comparatistica in campo drammatico e letterario.

EAN: 9788822265722
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Including 2442 definitions of wares, materials, processes, forms, and decorative styles... London, Thames and Hudson 1977, cm.18x24, pp.354, con 625 ill, 17 a col. brossura cop.fig.a col.

EAN: 9780500232620
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#36040 Arte Pittura
Torino, Fondazione Palazzo Bricherasio, 26/1-15/4/1996. A cura di Marisa Vescovo, Brigitte Hedel-Samson.. Milano, Electa Ed. 1996, cm.22x24, pp.214, 63 tavv.bn.e a col.nt. brossura cop.fig.a col.

EAN: 9788843554836
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Saggio introduttivo di Tristan Rémy. Milano, Medusa Edizioni 2017, cm.14x22, pp.194, num.tavv.bn.ft. brossura cop.fig. Coll.Le Porpore,107. "Il circo è tutta la nostra vita - confessano Pierre Etaix e Annie Fratellini in una lettera indirizzata a Federico Fellini -. Non c'è circo senza clown... Noi siamo clown... Autentici... Nostro malgrado e per nostra fortuna. Clown non si diventa, diceva Paul Fratellini. Clown si nasce o non si è clown. Ma questo dono o questa anomalia è anche un mestiere difficile ed è soprattutto un'arte. Un mestiere difficile che include tutti gli altri. Alcuni clown l'hanno insudiciato perché non erano veri clown. Il clown è l'inventore, il regista, l'interprete di sé stesso... È tutto questo e non lo sa. Egli appartiene alla mitologia. Non lo si può vedere se non al circo. È li che vive e muore nella stessa sera per rinascere l'indomani. Quando muore davvero, di lui non resta che un ricordo. "Che cosa mangia un clown?", domandò una bimbetta ad Annie che non sapeva cosa rispondere per paura di violare il meraviglioso... Meglio accontentarsi di sorridere per nascondere la tristezza che ne consegue, quando si consideri l'abisso che separa il fanciullo dall'uomo. Tuttavia il clown non è stato creato per il fanciullo, ma per l'uomo dal cuore di fanciullo... Innanzitutto c'è il "clown" buffone, folletto, scintillante, dalla maschera bianca. C'è poi l'"Augusto", lo scaltro, dall'aspetto balordo, dalle scarpe e dagli abiti troppo grandi. Essi sono l'uno agli antipodi dell'altro, ma la loro armonia ha del miracoloso. È necessario ci sia fra i due quella perfetta complicità che in pratica esiste solo fra persone della stessa famiglia. E poi ci vuole la fede per farsi piacere di ricevere ogni giorno un ceffone o un calcio nel sedere o meravigliarsi per un cerchio di luce. È a questa condizione solamente che il pubblico diviene complice. Nell'era della scienza e della demistificazione è ben difficile immaginare il persistere dell'arte clownesca... E tuttavia i giochi del circo non stanno scomparendo, al contrario... Come lo sport, è una forma di spettacolo che sopravviverà... Perché è puro... E poiché non c'è circo senza clown..."

EAN: 9788876983801
EUR 21.00
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EUR 13.00
Disponibile
#297632 Arte Disegno
Graphis Arte Livorno 1975, cm.24x30, pp.92, brossura. Edizione in 700 esemplari.
Note: Ex libri cartaceo in appendice applicato.
EUR 37.00
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