Centenario di Sienkiewicz. 1846 1946.

Contributi di Lionello Giorgio Boccia, Franco Alberto Gallo. Milano, Electa 1981, cm.25,5x28, pp.266, 271 ill.molte a p.pag.anche a col. legatura editoriale in tutta tela sopraccoperta e custodia.

Introduzione di Mario Praz. Milano, Rizzoli Ed. 1975, cm.23x29,5, pp.24, numerose tavole bn. fuori testo brossura copertina figurata in bianco e nero. Coll.I Grandi Libri Illustrati.

A cura di Juan M. Campos Carrasco, Javier Bermejo Melendez. Roma, L'Erma di Bretschneider 2013, cm.21x30, pp.314 numerose figure bn.nt. brossura. Coll.Hispania Antigua. Serie Arqueologica., 4.

Traduzione di Silvia Montis. Edizione integrale. House Book 2023, cm.13x19,5, pp.126, brossura copertina figurata. A bordo di una nave da crociera due contendenti si sfidano alla scacchiera. Da un lato Mirko Czentovic, campione mondiale in carica, rozzo, arrogante e venale; dall'altro l'enigmatico dottor B., colto, elegante e nervoso, dotato di un talento prodigioso e immaginifico. Due destini lontanissimi e diversamente avvolti dal mistero, due storie affascinanti e distanti che il fato ha portato a convergere sulle 64 caselle bianche e nere, in una partita che non è soltanto un'occasione ludica ma una resa dei conti con la vita. Perché «Non ci si rende già colpevoli di una limitazione offensiva, definendo gli scacchi "un gioco"?». Scritta nel 1941, durante l'esilio brasiliano di Zweig, a pochi mesi dal suicidio, la "Novella degli scacchi" è considerata il capolavoro dello scrittore austriaco.