Firenze. Le grandi chiese. Sei tesori di arte e di storia.

Firenze, Casa Buonarroti 26 Mar./25 Sett.1986. A cura di Daniele Gallo. Firenze, Cantini 1986, cm.21,5x24, pp.128, num.figg.bn.e col.nt.anche a p.pag. legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta. fig. Minist.Beni Cult.e Ambient. Comune di Firenze, Ist.Studi Etruschi ed Italici.

Introduz.di Giuseppe Edoardo Sansone. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 2003, cm.20x28, pp.XV,1041, (leg.con dorso staccato). legatura ed.in relutan, titoli in oro al piatto ant.e dorso, Coll.Cento Libri per Mille Anni diretta da W.Pedullà.

Traduz.di Stefano Chiodi. Milano, Abscondita Ed. 2020, cm.13x22, pp.129, 8, brossura cop.fig., con bandelle. Coll.Carte d'Artisti,135. Dopo «Critica della modernità», Jean Clair ritorna con «La responsabilità dell'artista» a fustigare gli «eccessi» dell'arte contemporanea con una ricostruzione delle vicende delle avanguardie nel XX secolo al di fuori degli schemi della storiografia ufficiale. Quali inquietanti connessioni legano l'espressionismo e il nazismo? Perché l'astrattismo è diventato la lingua universale? E perché il sentimento del vuoto tipico di certa cultura americana, dalla pop art al minimalismo, è stato imposto come stile internazionale? Siamo certi che in movimenti come il neoespressionismo e la transavanguardia non si celino nostalgie nazionaliste? Jean Clair, rispondendo a questi interrogativi, sfata il mito dell'artista ribelle e dell'avanguardia come «arte all'opposizione» per rivelare inattese complicità, consce o inconsce, con i versanti più oscuri e minacciosi di un secolo tormentato.