L'ABC della relatività.

Redattore P.Foulkes. Dieci composizioni di J.Piper. Traduzione di L.Pavolini. Milano, Longanesi 1961, cm.21x28, pp.320, numerose illustrazioni bn.e a colori a piena pagina ritratti, disegni legatura editoriale in tutta tela, cofanetto figurata a colori. Coll.Il Labirinto,20.

Traduz.di Luca Pavolini. Milano, Longanesi & C. Ed. 1964, cm.12,5x19, pp.294, legatura ed. sopraccop. Coll.Il Labirinto,17.

(rivista "Il Ponte" monografico, numero doppio). Firenze, La Nuova Italia Ed. 1967, cm.15x22, pp.319, brossura sopraccop.fig. Coll.Il Ponte,7-8.

Traduz.di Luca Pavolini. Milano, Longanesi & C. Ed. 1963, cm.12x18, pp.235, brossura sopraccop. Coll.La Fronda,26.

London Thames & Hudson 2003, cm.17x21, pp.240, ill.col. Softcover. Another addition to Thames & Hudson's successful Architecture/Design series, this new book focuses on the Australian designer Marc Newson. Newson represents the generation of designers after Philippe Starck who show the same kind of versatility of talent - this adopted Londoner has tackled projects ranging from the lighting of the Sydney Opera House for the Olympics to the creation of restaurants and nightclubs in Tokyo. Newson's passion for design is grounded in a keen understanding of materials and processes. He's a design whiz-kid motivated by a hands-on approach: Newson is far more likely to learn by practice, by making an object, than by sitting behind a computer creating pleasing images of the form. His many imaginative works include an aluminium bicycle, a concept car for Ford, and an innovative Swiss watch. Later this year, Newson will unveil a line of furniture and housewares and will announce a major identity project for an international airline. The approachable, eager elegance of his style is suffused with an awareness of contemporary issues and values that allows Newson to surf through the current scene with ease.

Ediz. italiana e inglese. Firenze, Edifir 2018, cm.16,5x22, pp.174, num.figg.a col.nt. brossura cop.fig. Coll.I Mestieri d'Arte.Quaderni di Artigianato,14. Quasi tutte le regioni italiane presentano una straordinaria ricchezza e varietà di pietre che storicamente hanno dato corpo alle proiezioni creative di artigiani, scultori, architetti e designer, in molteplici ambiti applicativi e alle più diverse scale di intervento. Si tratta di materiali che hanno alimentato, e implementano ancora oggi, numerose e peculiari culture progettuali e produttive, cariche di valenze identitarie non solo per gli immaginari collettivi locali, ma anche per le percezioni e le consapevolezze globali del terzo millennio. Il volume intende restituire uno spaccato significativo di tali culture materiali e identità litiche, analizzando la geografia dei siti estrattivi, le caratteristiche tecniche ed espressive delle pietre, le lavorazioni e le applicazioni storiche e contemporanee.