Incontri (e scontri) mediterranei. Il Mediterraneo come spazio di contatto tra culture e religioni diverse.

Roma, Istituto Nova Civitas 1984, cm.18,5x24, pp.402, XLVIII tavole bn.ft. legatura editoriale in tutta tela.

Milano, Rusconi Ed. 1998, cm.14x21, pp.191, legatura ed. sopraccop.fig.a col. Coll.Orizzonti della Storia.

Pisa, Pacini Ed. per Gruppo Carismi 2006, cm.23,5x29, pp.272, num.figg.a col.nt. legatura ed. sopracop.fig.a col.

Prefazione di Malcolm Barber. Roma, Salerno Editrice 2018, cm.13x20, pp.274, brossura copertina figurata. Coll.Aculei,31. Collana diretta da Alessandro Barbero. All'inizio dell'Età moderna, l'Impero ottomano si affaccia sul Mediterraneo con l'ambizione di dominare sull'Asia e sull'Europa. La "seconda Roma", Istanbul, disposta su due continenti, incarna il sogno universale dei cesari che i sultani ereditano per diritto di conquista. Ma dalle fredde pianure percorse dai grandi fiumi, tra il Baltico e il Mar Nero, si levò la voce di una "terza Roma": Mosca. E con essa, di una nuova potenza capace di incombere su Oriente e Occidente: l'Impero degli Zar. Aveva inizio una lunga lotta euroasiatica per il controllo dei grandi spazi: aveva inizio il "grande gioco". Questo libro ripercorre la storia dello scontro frontale tra il Sultano e lo Zar, tra un cristianesimo imperiale e un Islam sultaniale. Un confronto, quello tra Russia e Turchia, che continua ancora ed è la chiave per comprendere cosa sta avvenendo oggi tra il Vicino e il Medio Oriente.

A cura di Vera Durbé. Terza edizione. Livorno, Museo Civico 1983, cm.18,5x20,5, pp.38, alcune tavv.bn.e a col.nt. brossura cop.fig.

A cura di Giovanni Morello. Milano, Fabbri ed. 1991, cm.23x28, pp.350, num. figg.e tavv.a col.nt. brossura fig a col.

Pisa Ediz.ETS 2002, cm.15x23, pp.508, brossura cop.fig.