CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#306955 Ebraica

Conversazioni in esilio.

Autore:
Curatore: Traduzione di Agnese Grieco.
Editore: Il Saggiatore Ed.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.La cultura.
Dettagli: cm.14x21, pp.142, brossura cop.fig.col. Coll.La cultura.

Abstract: Nell'inverno del 2009 il giornalista tedesco Hannes Stein incontra al Bard College Norman Manea, figura fondamentale della cultura ebraica di matrice europea. Sono lunghe conversazioni quelle che nascono da questo incontro, sono ricordi della deportazione nazista in Transnistria, della nascita della Romania stalinista e della sua degenerazione, della dittatura di Ceausescu. Sono riflessioni sul voluto oblio dell'Olocausto, sulla questione israeliana e la condizione odierna degli scrittori negli Stati Uniti d'America. Da più di vent'anni Norman Manea ha lasciato la Romania, stanco della censura, di una vita non libera, della dittatura. Ora, professore di cultura europea, racconta di quando, allievo modello e segretario dell'Organizzazione della gioventù comunista, sembrava piacere molto alle ragazze, anche se avere una relazione intima nella Romania comunista era a dir poco un'avventura. Di come, già a scuola, si disamorò dello stalinismo. Delle assurdità della burocrazia romena. Della decisione di vivere a Bucarest, di laurearsi in ingegneria e di diventare uno scrittore. Racconta ancora di come, poco prima del crollo della dittatura, approdato in Germania grazie a una borsa di studio, scelse con consapevolezza di non tornare in patria e di essere uno scrittore in esilio. Ebreo, decise di non andare in Israele, approdò invece negli Stati Uniti. Sono lunghe conversazioni, sono un racconto di vita, dove la vita quotidiana è un nodo inestricabile di storia, letteratura, riflessioni, patria, amore.

EAN: 9788842817703
CondizioniUsato, molto buono
EUR 16.00
-50%
EUR 8.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Visualizzati di recente...

#40701 Ebraica
Intr.by A.M.Feldman,G.C.Grossman and J.Gutmann. Chicago, Spertus College of Judaica Press 1974, cm.20x25,5, pp.96, num.figg.bn.nt.,1 tav.bn.e 4 tavv.a col.ft. brossura cop.fig.a col.
EUR 18.08
Ultima copia
Traduz.di Bruno Oddera. Milano, Mondadori Ed. 1977, cm.15x21, pp.440, legatura ed. sopraccop.ill.a col. Coll.Omnibus.
Usato, molto buono
EUR 9.00
Ultima copia
#296722 Ebraica
Traduzione di Ursula Schnabel. Con uno scritto di Sergio Quinzio. Milano, SE 2022, cm.13x22, pp.124, brossura copertina figurata a colori con bandelle,. Coll.Testi e Documenti,324. «In questo saggio vorrei sottolineare alcuni elementi generali che caratterizzano il modo in cui il pensiero greco classico si è piegato sul comportamento sessuale come campo di valutazione e di scelta morali. Partirò dalla nozione, allora comunemente accettata, di “uso dei piaceri” – chresis aphrodision – per individuare i modi di soggettivazione cui essa si riferisce: sostanza etica, tipi di assoggettamento, forme di elaborazione di sé e di teleologia morale. Quindi, partendo ogni volta da una pratica che aveva nella cultura greca le sue radici, il suo status e le sue regole (la pratica del regime igienico, quella della gestione della famiglia, quella del corteggiamento amoroso), studierò il modo in cui il pensiero medico e filosofico ha elaborato questo “uso dei piaceri” e ha formulato alcuni temi di austerità che sarebbero divenuti ricorrenti su quattro grandi assi dell’esperienza: il rapporto con il corpo, il rapporto con la sposa, il rapporto con i ragazzi e il rapporto con la verità».

EAN: 9788867236916
Nuovo
EUR 19.00
-31%
EUR 13.00
Disponibile