Ad urbe condita X. Libri XXIX-XXX.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 1445-1627, brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,186-187.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 1260-1438 brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,184-185.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 725 a 900, brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,178,179.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 1094 a 1255, brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,181-183.

Milano, Baldini e Castoldi 2010, cm.15x24, pp.523, legatura editoriale, con sopraccoperta figurata a colori. Coll.Romanzi e Racconti,476. Non c'è morbosità apparente dietro le azioni del serial killer che tiene in scacco la città di New York. Non sceglie le vittime seguendo complicati percorsi mentali. Non le guarda negli occhi a una a una mentre muoiono, anche perché non avrebbe abbastanza occhi per farlo. Una giovane detective che nasconde i propri drammi personali dietro a una solida immagine e un fotoreporter con un passato discutibile da farsi perdonare sono l'unica speranza di poter fermare uno psicopatico che nemmeno rivendica le proprie azioni. Un uomo che sta compiendo una vendetta terribile per un dolore che affonda le radici in una delle più grandi tragedie americane. Un uomo che dice di essere dio.