Ad urbe condita XI. Libri XXXI, XXXII, XXXIII.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 1982 a 2200, brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,194-195. In aedibus Francisci Pesenti del Thei.

A cura di Josef Feix. Munchen, Wilhelm Goldmann Verlag 1962, cm.11x18, pp.178, brossura con copertina figurata a colori. Collana Goldmanns Gelbe Taschenbucher,831. Testo in tedesco.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 405 a 566, brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,174-175. In aedibus Francisci Pesenti del Thei.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 725 a 900, brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,178,179.

Disegnati, incisi, illustrati e pubblicati dal cavaliere Francesco Inghirami. Le tavole complessive che completano l'opera sono 38. Il nostro esemplare ne ha 37, è mancante la n.16, e non sono montate in modo consecutivo ma: 33-34-35-36-1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13-14-15 (16 mancante) 17-18-19-20-21-22-23-24-25-26-27-28-29-30-37-38-31-32. Fiesole, Poligrafia Fiesolana dai torchi dell'Autore 1825, cm.22,5x30, pp.IX,(3),412, 37 tavole protette da velina, in appendice. Gran parte delle tav. colorata editorialmente Rilegatura in mezza pergamena coeva, tassello al dorso, titoli e fregi in oro. Lieve menda al dorso. Serie Terza dei Monumenti Etruschi. Buon esemplare.

Seminario sul recupero dei testi classici nel Medio Oriente. A cura di G.Fiaccadori. Present.di G.Pugliese Carratelli. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 2001, cm.16,5x23,5, pp.451, brossura cop.fig.a col. Coll.Atti di Convegni.

Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1978, cm.11x18,5, pp.172, tascabile, copertina figurata a colori. Collana Gli Oscar del Giallo,23.

Esemplare non numerato su tiratura di 520 esemplari, il nostro non è firmato come l'edizione standard ma è dedicato proprio dall'Artista e firmato dall'artista ad un amico che è, come si evince dal colophon e dall'ex libris cartaceo applicato in appendice, il legatore dell'opera. L'opera è realizzata su carta Bobonia della cartiera Fedrigoni. Le acqueforti, incise su lastra di zinco, sono state stampate su torchio a mano da Julio Paz nel suo studio di Milano. Milano, Editiemme 1983, cm.24x32, pp.63 ill.bn. a colori. legatura editoriale in mezza tela e angoli in tela, carta floreale ai piatti, cofanetto. Coll.Imaginaria,1.