CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#312795 Dantesca

Dante specchio umano.

Autore:
Curatore: A cura e con un saggio introduttivo di Elena Laurenzi. Testo spagnolo a fronte.
Editore: Città Aperta Ediz.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.I Guardiani dell'Aurora,12.
Dettagli: cm.15x21, pp.127, brossura cop.fig.a colori. Coll.I Guardiani dell'Aurora,12.

Abstract: Il libro propone due inediti di Maria Zambrano nei quali la filosofa spagnola si accosta a Dante quale figura emblematica dell'esilio, visto come esperienza personale e, più in generale, come metafora della condizione umana.

EAN: 9788881372751
EUR 15.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

#296761 Filosofia
A cura di Carlo Ferrucci. Milano, SE 2022, cm.13x22, pp.170, brossura, copertina Coll.Testi e Documenti,260. «Come si sa da molto prima di Freud, dalla notte dei tempi, la conoscenza dei sogni è una finestra, o quantomeno una fessura, aperta a una strana verità: la verità della menzogna, della congenita menzogna in cui sembra che la creatura umana non possa fare a meno di avvolgersi come vengono avvolte di solito le creature; coprendole, per proteggerle dall’inclemenza del luogo in cui nascendo si vedono lanciate. Nel momento in cui entra nel sonno, l’uomo cessa per quanto è possibile di essere persona per diventare creatura. A causa dell’ossessione, stabilizzatasi in pensiero, della morte, è l’immagine di questa a essersi sovrapposta alla situazione del dormiente, che in realtà ricorda piuttosto l’immagine di chi dovrà nascere, o è addirittura già sul punto di farlo. Entrare nel sonno è entrare nel dominio del sogno o, meglio, attraverso il sogno, in un luogo sotterraneo, in una grotta – “Ypnos” –; ritornare a non essere visto; cadere nel grembo della vita madre che tutto consente; smettere di prender parte al gioco imposto dalla realtà, quello in cui si paga pegno, per giocare a un gioco proprio, gratuito, nel quale non esistono né leggi né frontiere, nel quale, come diceva Eraclito, si vive in un mondo privato, in cui non c’è da rispondere perché non c’è da domandare». (Carlo Ferrucci)

EAN: 9788867236978
EUR 20.00
-25%
EUR 15.00
Disponibile