Danza fatale.

Rome,13-16 février 1980. Présentation de Philippe Levillain et Brunello Vigezzi. Rome, Ecole Française de Rome, Palais Farnèse 1981, cm.17x24, pp.691, brossura, sovraccop.fig. Allo stato di nuovo. Collection de l'Ecole Française de Rome,54/1.

Herausgegeben von Gerd Brinkhus. Tübingen, Universitätsbibliothek 1977, cm.14,8x21, pp.133,(3), numerose foto e facsimile in nero nt. e 8 tavv. a colori ft., brossura, cop. fig. a colori Ausstellungskataloge der Universität Tübingen, 6.

Edizione scolastica con note e commenti. A cura di Arturo Linaker. Firenze, Barbera 1911, cm.13x20, pp.XX,420, rilegatura in mezza tela, e carta floreale. Edizione stereotipa, terza tiratura.

Traduzione di Francesca Boesch.. Milano, Bompiani 1978, cm.13x19, pp.152, brossura copertina figurata a colori. Coll.Tascabili Ragazzi Bompiani,9. Un giorno di felicità è il libro dell’infanzia di Isaac Bashevis Singer nel ghetto di Varsavia, dove la sua famiglia si era trasferita nel 1908, quando lui aveva tre anni. Furono anni di gravi ristrettezze per la famiglia Singer e tuttavia ricchissimi per la fantasia del piccolo Isaac, che non si appagò della propria voce, e cominciò a raccontare per iscritto. Tutto quel mondo è scomparso tra gli orrori della Seconda guerra mondiale, ma sopravvive, tenace, patetico, fantastico nei libri di Singer come Un giorno di felicità.