Esploratori. Alla ricerca delle sorgenti del fiume Omo 1895.

Milano, Mondadori 1974, cm.15,5x22, pp.158 ill.bn.e a colori. legatura editoriale cartonata copertina figurata a colori.

Brescia, La Scuola Editrice 1953, cm.15x21,5, pp.244, tavole ft. legtaura editoriale copertina figurata a colori. Collana Incontro al Sole. Collana di Letture per la Gioventù diretta da Mario Mazza.

Illustraz.di Raffaele Papa. Bergamo, Minerva Italica 1972, cm.13x22, pp.258, illustraz. bianco e nero nel testo, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori, Collana diretta da Gianni Barachetti e Giuseppe Ardrizzo.

J. Franklin, Livingstone, Speke, Grant, Baker, Lejean, Hajes, Bellot, ecc., ecc. Milano, Giulio Bestetti 1865, cm.18x27, pp.382, Numerose illustraz. bianco e nero intercalate nel testo, rilegatura in mezza tela, piatti marmorizzati, Indice: Cap. I°( Le regioni polari.Il Polo Nord ) Cap. II°( I viaggi del capitano Cook ) Cap. III° ( Viaggi di Franklin ) Cap. IV° ( Viaggi in ricerca di Franklin ) Cap. V° ( La California ) Cap. VI°( L'Africa Occidentale.I primi viaggi di scoperte ) Cap. VII° ( Il Niger ) Cap. VIII° ( Viaggio di Réné Callié a Tombouctou ) Cap. IX° ( Viaggio dei fratelli Lander 1830/1831 e del dottore Enrico Barth 1850/1855 ) Cap. X°( Viaggi di Paolo du Chaillu 1853-59-63-69 ) Cap. XI° ( I regni di Dachomey e dell'Achante ) Cap. XII° ( L'Africa Australe. Primo viaggio del dottor Livingstone )

Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 2001, cm.25x32, pp.176, num.ill.e tavv.bn.nt.e num.tavv.a col.ft. legatura ed.in tutta tela, sopracop.fig.in cofanetto in mz.tela e piatti fasciati e figg.a col. Coll.Arte Medievale e Moderna.

A cura di Carlo Pischedda. Firenze, Olschki Ed. 1982, cm.16x23,5, pp.VIII,396, brossura Coll.Epistolario di Camillo Cavour,6.

Paris, Editions Contemporaines Boivin et Cie 1950, cm.15,5x24, pp.435,(1), brossura Coll. Etudes de Littérature Etrangère et Comparée, 21.

Ospedaletto, Pacini Editore 2002, cm.22,5x29, pp.135, illustrazioni in bianco e nero e a colori, tavole. legatura editoriale. Collana Architettura. a storia di Pisa è strettamente legata alla storia della sua Università. Istituzione che le ha dato lustro e prestigio nei secoli, che ancora continua a darne; e soprattutto, che ha significato molto per la sua stessa immagine, segnandone in modo profondo la fisionomia fisica e simbolica. Perché l'essere una città universitaria, sede di un Ateneo tra i più prestigiosi e frequentati, non comporta solo diritti e doveri in termini di elaborazione e trasmissione di cultura, ma impone anche precise scelte urbanistiche e architettoniche in grado di garantirne la miglior fruizione possibile. Tra la metà del XIX secolo e gli inizi del XX, in un periodo di importanti e significative connessioni tra problematiche urbanistiche e ansie di rinnovamento dei linguaggi architettonici, vengono costruite le sedi delle facoltà più rappresentative dell'Università di Pisa. Le complesse e affascinanti vicende edilizie dell'Istituto di Fisica, della sede della facoltà di Ingegneria e della Clinica Chirurgica testimoniano, in modo altamente suggestivo, quanto il mestiere del costruire non si possa comprendere senza una più articolata conoscenza e coscienza dei contesti culturali che ne hanno favorito, e continuano a favorirne, esiti formali e sviluppi tecnologici.